"Con riferimento a quanto comunicato con CU N. 3 si informa che in data 4 luglio 2007 con 48 ore di ritardo rispetto al termine fissato per il 2 luglio 2007, la società ASH Lodi ha provveduto a regolarizzare le proprie pendenze nei confronti di LNH.
Poiché la regolarizzazione è avvenuta con 48 ore di ritardo rispetto al termine fissato, LNH ha informato la Presidenza di LNH per chiedere autorizzazione alleventuale riammissione della società ASH Lodi.
Il Presidente della LNH Leo Siegel ha autorizzato la riammissione della società ASH Lodi considerando eccezionale levento ritardatario, disponendo per ladeguamento del cu n. 3".
Questo è il testo del comunicato n.4 della Lega Nazionale Hockey che mette la parola fine, una volta per tutte, al tormentone sul numero e sul nome delle squadre di serie A1. Anche l'ASH Lodi, promosso in pista al termine della passata stagione in serie A2, sarà ai nastri di partenza del massimo campionato assieme alle 11 formazioni che già da lunedì avevano correttamente regolarizzato la loro associazione alla Lega Nazionale Hockey.
Ora si attende il disbrigo delle formalità da parte di Castiglione e Forte dei Marmi (nessun dubbio, però, sulla loro intenzione di partecipare alla prossima serie A1) prima di poter stilare i calendari della prossima stagione e poi, prima della ripresa delle ostilità, concentrarsi sul mercato che si annuncia ancora molto frizzante.
Per chi si fosse perso tra conferme, esclusioni, ripescaggi e riammissioni, riportiamo l'elenco delle 14 squadre che prenderanno parte al prossimo campionato di serie A1: Follonica, Bassano 54, Viareggio, Valdagno, H.Novara, Prato, Breganze, Trissino, A.Lodi, R.Bassano, Giovinazzo, ASH Lodi, Castiglione e Forte dei Marmi.
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