Italia da brivido chiude il primo tempo avanti 5-0 e vince con un sofferto 7-6

Agli azzurri non basta un primo tempo da dominatori per passare una serata tranquilla nell'ultimo match dei gruppi di qualificazione del mondiale under 20 di Cartegena. Contro il Cile, nella partita che vale il primo posto del girone, finisce 7-6 per l'Italia, ma è tutt'altro che una partita equlibrata. Diventa tale solo nel finale, quando gli errori difensivi e le espulsioni temporanee (ben tre a carico dei ragazzi di Colamaria) consentono al Cile di recuperare dallo 0-5 di fine primo tempo fino al 6-7 siglato per fortuna a soli 10" dalla sirena finale, mettendo gli azzurri al riparo da una rimonta catastrofica.
L'Italia gioca due partite. Nel primo tempo domina in lungo in largo, dal primo minuto (azzurri in gol dopo appena 40") all'ultimo, lasciando pochissimo spazio a un Cile messo in difficoltà fin dalla sua metà pista. Gli azzurri vanno a segno a ripetizione e in tutti i modi: tiri da fuori, azioni, contropiede, punizioni. Nel secondo tempo si siede, convinta di avere già vinto. Il Cile trova spazio e un paio di gol nei primi minuti che ringalluzziscono i sudamericani. Sul 5-2 l'Italia ritrova la via del gol, ma qualcosa non va in difesa e nella testa degli azzurri. Fioccano i cartellini e dal dischetto il Cile si fa sentire. La partita sembra finita quando l'Italia, in inferiorità numerica, trova il gol del 7-4 sulla punizione per il 15' fallo del Cile. L'Italia si siede definitivamente e negli ultimi secondi rischia un po' troppo, con il Cile che segna due volte e a 10" dalla fine arriva a un solo gol di distanza, fortunatamente senza alcuna conseguenza.
Oggi, giorno di riposo nel mondiale in attesa che domani inizino i quarti di finale. L'Italia affronterà la Francia e, in caso di vittoria, la vincente di Colombia-Portogallo in semifinale.

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