Il Sarzana ed i suoi tifosi sono pronti a rivivere le emozioni dello scorso , sperando in un epilogo diverso da quello dello scorso anno, quando i sogni di andare in A1 si infransero prima contro il Seregno, nei play off di A1 e poi contro il Roller Bassano nei play out di A1. La lotta è dura: cinque le agguerritissime avversarie che contendono la vittoria finale al Sarzana, tutte molto forti e lo dimostra la classifica ed i punti: Thiene 38, Molfetta 37, Correggio 36, Sarzana e Montebello 35, solo il Matera è nettamente distaccato a 22 punti. Gli scontri sono stati generalmente equilibrati e fare qualsiasi pronostico diventa praticamente proibitivo. Il team rossonero di Paolo De Rinaldis si è classificato al quarto posto, con 35 punti, 10 vittorie 5 pareggi 3 sconfitte. 69 i gol segnati 50 quelli subiti. Un vero rullo compressore, ha mantenuto limbattibilità per 14 giornate e la testa della classifica per 13, un risultato di tutto rispetto, se si pensa al valore delle avversarie. Le sconfitte sono arrivate nelle trasferte a Matera, Thiene e Molfetta. Lungo e difficile cammino dei play off, che vedrà le prime due salire direttamente in A1 e la terza e la quarta giocarsi i play out di A1. Almeno per quel che riguarda il Sarzana, il comportamento in campo negli ultimi match è stato un po falsato dalla qualificazione ottenuta con largo anticipo. Il mister ha sostituito spesso i titolari con i ragazzi cresciuti nel Sarzana ed in cambio ha avuto risposte positive: scelta obbligata dei portieri, linfortunio di Gianassi, dopo la prima giornata e durata per 10 settimane, ma Palagi e Corona hanno dato dimostrazione del loro valore contribuendo alle vittorie dei compagni. Al suo rientro Gianassi ha dimostrato di aver recuperato bene, anche se il suo arrivo è praticamente coinciso con la qualificazione anticipata e quindi con la squadra in fase di calo. Di Donato oltre a difendere con grinta la propria area, ha anche messo a segno 5 reti, una indimenticabile, quella della vittoria sul Correggio a 4 secondi dalla fine. Borsi ha avuto un infortunio che lo ha tenuto lontano dalle piste, solo due le reti segnate. Cuppari è stato impiegato spesso dal mister, un solo guizzo è il beniamino degli Ultras. Francesco De Rinaldis approdato al Sarzana a campionato già iniziato, alternatosi col suo capitano, ha segnato 5 reti. E poi i titolari: Rossi, tre reti, Sarzanese doc anche lui, coriaceo difensore a fianco di Sterpini, uomo di spessore in fase difensiva, prolifico in attacco, 15 le reti. Vecoli, capitano di grande personalità, oltre a segnare 12 gol, dà sempre un grande apporto nella retroguardia e poi Ramirez, lArgentino da tre anni al Sarzana, un vero trascinatore, è il bomber della squadra con 20 reti segnate, quarta posizione per lui nella classifica cannonieri. Impiegati anche Fioravanti, autore di una doppietta e Matteo De Rinaldis. Il Matera si è classificato sesto con 22 punti 7 vittorie 1 pareggio e 10 sconfitte. 67 le reti segnate 82 quelle subite. Apparentemente la più debole delle formazioni, ma da non sottovalutare assolutamente, guidata dal mitico Gianni Massari, il maestro di tanti se non di tutti. I Lucani hanno strappato il sesto posto a La Mela sul filo di lana. Il giocatore più prolifico è Jonathan Cellura con 12 reti, in porta Gaetano Picca e Giacomo Xiloyannis, giocatori di movimento Michele Barbano, Michele Xiloyannis, Gaetano Nicoletti, Emanuele Gaudiano, Mario Papapietro, Luca Nicoletti e Roberto Vivilecchia. Allandata fu un 4 a 2 senza grosse difficoltà, con i rossoneri avanti di 3 reti che gestirono bene il vantaggio. Doppietta di Ramirez e guizzi di Vecoli e Di Donato. In trasferta il Matera interruppe limbattibilità al Sarzana che in vantaggio 2 a 1 si vide raggiungere e sorpassare al 24 nel giro di 48 secondi: a segno Vecoli e Sterpini. Appuntamento dunque al Centro Polivalente alle 20.45 arbitra il sig. Ferraro.
Teresa Mallamo