Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Inizia con una vittoria il nuovo corso del Correggio


L’Azeta Artprint Correggio chiude con una sofferta vittoria contro il fanalino di coda Follonica una settimana da tregenda. Il triplice fischio del signor Ramina a fine partita ha definitivamente scacciato un fantasma che ha aleggiato sul Dorando Pietri per l’intera durata del match.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 18/01/2009
AZETA ARTPRINT CORREGGIO - ETRURIA FOLLONICA 2-1 (primo tempo: 1-0)
MARCATORI: 11.16 Jara. Nella ripresa: 10.12 Papapietro, 14.20 Salvini.
AZETA ARTPRINT CORREGGIO: Ferrari, Farina, Malavasi, Siberiani, Civa, Papapietro, Carboni, Lanaro, Jara, Colombini. All. Ialacci.
ETRURIA FOLLONICA: Bandieri, Salvini, Naldi, Pagnini, Mugnaini, Franchi, Brunelli, Saitta, Menichetti. All. Guerrieri.
ARBITRO: Ramina di Vicenza.
ESPULSI: nella ripresa per 5’ Brunelli, Bandieri e Naldi.

Lo stress accumulato in settimana e causato dal tormentato esonero dell’ex allenatore Caricato ha giocato un brutto scherzo all’Azeta Artprint. Il nuovo tecnico Juri Ialacci, al timone della squadra da giovedì sera, non ha cambiato molto nell’utilizzo degli atleti: stesso quintetto iniziale (Colombini, Carboni, Farina, Jara, Papapietro), stessa sequenza nelle sostituzioni (Lanaro per Carboni, Civa per Jara) e persino la staffetta tra i due portieri a metà partita. Più spregiudicato, invece, l’atteggiamento della squadra che fin dalle prime battute di gara aggredisce gli avversari senza lasciar loro il tempo di ragionare. Ne esce una partita giocata a buon ritmo, con l’Azeta Artprint in grado di costruire nel primo tempo almeno una decina di occasioni nettissime. A turno, i giocatori correggesi si presentano davanti ad un Bandieri che giganteggia e che chiude la saracinseca, lasciandosi bucare soltanto da una conclusione di Pablo Jara a metà tempo. La proiezione offensiva della squadra rende un po’ meno solida la difesa correggese e anche Colombini ha il suo lavoro da fare su alcuni contropiede dei maremmani.
Nella ripresa la musica non cambia. L’Azeta Artprint presidia costantemente l’area avversaria, ma mancano precisione e sangue freddo nei momenti topici, mentre in difesa si balla più del lecito. A mettere le cose a posto ci pensa il solito Papapietro che al 10’ realizza il 2-0 trasformando una punizione di prima. La tranquillità, però, dura poco; Salvini, il più pericoloso tra i maremmani, indovina il corridoio giusto e, a tu per tu con Ferrari, non gli dà scampo e riapre il match. Nel finale di gara l’Azeta Artprint prova a contenere gli avversari e a congelare il risultato, ma il timore di rivivere le rimonte avversarie delle ultime due partite fa commettere qualche errore (e correre qualche rischio) di troppo.
Alla sirena finale l’esultanza quasi liberatoria dei giocatori in pista e gli applausi del pubblico mettono fine alla settimana da incubo con tre punti meritati che, grazie ai risultati di tutte le dirette concorrenti, riavvicinano l’Azeta Artprint al vertice della classifica. Da domani si torna a lavorare in serenità con l’obiettivo di preparare la trasferta di sabato a Molfetta, ma soprattutto la poule promozione che inizierà il 14 febbraio.
La telecronaca della partita tra Azeta Artprint Correggio e Etruria Follonica andrà in onda giovedì 22 gennaio alle 16.30 su èTV (Sky 891) e alle 23.30 su Teletricolore.
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.