INGRAPH SEREGNO CONSOZIO ETRURIA FOLLONICA 10 6
Marcatori: 042 p.t. Molina (C), 943 M. Bertolucci (C), 1054 Festa (I), 1210 Achilli (I), 1653 Santeramo (I), 2305 Oviedo (I); 205 s.t. Oviedo (I), 318 M. Bertolucci (C), 455 Festa (I), 1100 Pagnini (C), 1342 Festa (I), 1427 Santeramo (I), 1809 Flores (I), 1957 Pagnini (C), 2215 Velazquez (C), 2400 Oviedo (I).
Ingraph Seregno: Fontana (Belgiovine), Santeramo, Achilli, Enriquez, Marchini, Marzella, Flores, Oviedo, Festa. All.: Enriquez.
Consorzio Etruria Follonica: Bargallò (Tosi), Velazquez, Nobili, Molina, A. Bertolucci, Pagnini, Bresciani, M. Bertolucci. All.: M. Mariotti.
Arbitro: Ferrari di Viareggio.
Note: espulso temporaneamente per 5 Marchini (I).
Alzi la mano chi, tra i sostenitori della Ingraph Seregno presenti sugli spalti del Palaporada, non ha temuto ad un certo punto di svegliarsi e scoprire che ciò che si stava materializzando in pista altro non era che un sogno. Al contrario, il successo conquistato dai biancoverdi ai danni dei pluricampioni dItalia costituisce una splendida realtà e rappresenta il miglior viatico verso i play off, per ottenere i quali ai brianzoli basterà pareggiare in casa nellultimo turno contro lHockey Novara e dove, per ironia della sorte, saranno proprio i maremmani ad incrociare eventualmente la strada di Luca Marchini e compagni.
La cronaca. Al via Enriquez sceglie Fontana, Achilli, Marchini, Oviedo e Festa, mentre sullaltra sponda Massimo Mariotti, applauditissimo dal pubblico seregnese, punta su Bargallò, Velazquez, Bresciani, Mirco Bertolucci e Molina. Lavvio è di marca ospite, con Molina che dopo appena 42 riceva da Velazquez ed insacca da un passo. I locali reagiscono, ma al 9 è ancora il Consorzio Etruria a passare con Mirco Bertolucci, che trasforma un rigore figlio di una scorrettezza di Marchini ai danni di Molina. Sembra il prologo di un monologo dei toscani, ma la serata ben presto diventa invece in una dimostrazione di superiorità quasi imbarazzante dei padroni di casa, soprattutto sul piano atletico. Al 10 Festa dimezza lo scarto, con una botta dalla distanza. Un sospiro ed Alessandro Bertolucci atterra in area proprio Festa: dal dischetto Achilli è murato da Bargallò, ma riprende la pallina e pareggia con una splendida alzata con schiacciata. Al 16 Enriquez centra il palo. Trascorrono pochi secondi ed Oviedo serve Santerano, che firma il sorpasso con un diagonale al volo di rara bellezza. Al 23 Santeramo ricambia il favore ed è Oviedo ad andare a bersaglio.
Il copione della ripresa non muta. Al 2 Oviedo allunga con una girata che trova Bargallò impreparato. Feriti nellorgoglio, i Cannibali si risollevano e Mirco Bertolucci accorcia dopo una bella progressione. Al 4, però, una serie di rimpalli favorisce Festa, che ristabilisce le distanze. Massimo Mariotti gioca a questo punto la carta Pagnini ed il giovanissimo talento lo ricambia, superando Fontana all11 con una pregevole girata. Al 13 Marchini imbuca per Festa, che imita lavversario ed il Palaporada esplode. Al 14 Santeramo fa saltare il tappo della bottiglia di Magnum al culmine di un veloce ribaltamento di fronte, irridendo Bargallò con un numero da artista circense. Al 18 anche Flores entra nel tabellino dei marcatori, realizzando di prima intenzione su assist di Oviedo. I follonichesi rendono meno amara la loro partita con due reti di Pagnini e Velazquez tra il 19 ed il 23, ma il sigillo finale ad 1 dalla sirena lo mette Oviedo, il miglior in pista.