INGRAPH SEREGNO AFP GIOVINAZZO 5 4
Marcatori: 1016 p.t. Gimenez (A), 1442 Flores (I), 1938 Festa (I); 353 s.t. Festa (I), 404 Gimenez (A), 511 Garçia Mendez (A), 1108 Enriquez (I), 1418 Gimenez (A), 2157 Achilli (I).
Ingraph Seregno: Fontana (Belgiovine), Santeramo, Achilli, Enriquez, Marchini, L. Marzella, Flores, Oviedo, Festa. All.: Enriquez.
Afp Giovinazzo: Chiaramonte (Stallone), Garçia Mendez, De Palma, Turturro, Ranieri, Gimenez, DAgostino, Illuzzi, Bavaro. All.: G. Marzella.
Arbitro: Fermi di Piacenza.
Note: espulsi temporaneamente Oviedo (I), Ranieri (A), Illuzzi (A), Marchini (I) ed Enriquez (I) per 5; espulso definitivamente Illuzzi (A) al 349 s.t. per somma di espulsioni temporanee.
Hurrà Ingraph Seregno! Praticamente allultimo tuffo, al termine della gara più bella vista questanno al Palaporada (ed è un peccato che si giocasse a porte chiuse
), i biancoverdi hanno sconfitto unindomita Afp Giovinazzo, che ha messo in mostra nelloccasione due elementi molto dotati come Federico Garçia Mendez e Dario Gimenez, in grado con un po di pazienza di diventare stelle a livello mondiale. Diversamente dalle due partite precedenti, Luca Marchini e compagni hanno avuto il merito di lottare con determinazione su ogni pallina, gettando in pista tutto quanto era nelle loro possibilità. E la sorte, per una volta, ha premiato il loro impegno
La cronaca. Al via Enriquez dà fiducia a Fontana tra i pali, Achilli e Marchini nelle retrovie, Festa ed Oviedo in attacco. Sullaltra sponda, Pino Marzella punta sul portiere Chiaramonte e gli sistema davanti Garçia Mendez, De Palma, Illuzzi e Ranieri. Il match entra subito nel vivo. Al 2 Oviedo aggancia Garçia Mendez e larbitro Fermi lo spedisce sulla panchina dei puniti. Il conseguente tiro diretto di Illuzzi è parato da Fontana. Passa 1 e Garçia Mendez, a contatto con Santeramo, alza ingenuamente la pallina nella sua area di rigore oltre laltezza regolamentare. Fermi indica il dischetto, ma il tentativo di Achilli è stoppato da Chiaramonte. Al 6 Ranieri stende Achilli e si guadagna un cartellino blu: linevitabile punizione di prima di Festa è preda ancora di Chiaramonte. Il ghiaccio così lo rompe al 10 Gimenez, che sugli sviluppi di uniniziativa personale di Illuzzi infila da sottomisura Fontana. I baresi costruiscono subito dopo loccasione del raddoppio, ma il numero di Gimenez (alzata e schiacciata solo davanti a Fontana) si stampa sul palo. Al 14 i locali impattano con Flores, che devia con un tocco di rapina una verticalizzazione di Festa. Al 19 ecco il sorpasso con Festa, che insacca un tiro diretto conquistato da Marchini, steso da Illuzzi dopo un bel disimpegno difensivo. Al 20 Marchini, in proiezione offensiva, atterra ingenuamente Garçia Mendez: espulsione temporanea giusta per il capitano di casa e punizione di prima per gli ospiti, ma Fontana fa buona guardia su Garçia Mendez.
La ripresa si apre con i fuochi dartificio. Al 3 Illuzzi frana su Achilli, rimedia il secondo cartellino blu della sua serata e finisce quindi anzitempo sotto la doccia, a testimonianza di come la malizia ancora non vada di pari passo con un talento cristallino. Festa sfrutta a dovere il successivo tiro diretto ed allunga. In men che non si dica, però, i pugliesi tornano in partita con Gimenez, che si fa trovare pronto su un assist al bacio di Garçia Mendez. Trascorre 1 e Garçia Mendez fa tutto da solo e firma il pareggio. La Ingraph Seregno incassa la botta ed ha il merito di non perdere la trebisonda, tanto che all11 torna in vantaggio con Enriquez, che sorprende con un rasoterra infido dal limite dellarea un Chiaramonte non irreprensibile nella circostanza, al culmine di un contropiede iniziato da Festa. Al 14, tuttavia, lallenatore giocatore lombardo commette fallo su Gimenez e viene spedito ai box per 5: proprio Gimenez capitalizza la punizione di prima e riequilibra le sorti. Al quarto dora un fallo di piede di De Palma induce Fermi a decretare un rigore per i padroni di casa: Festa sparacchia fuori il suo rasoterra. La svolta arriva pertanto al 22, quando Garçia Mendez sfiora il palo in diagonale e, sul ribaltamento di fronte, Festa imbecca Achilli, che al volo insacca una rete che vale davvero oro.
Dagli spogliatoi: Festa primattore
Luci dei riflettori per Sergio Festa al termine del match tra Ingraph Seregno ed Afp Giovinazzo. Il bomber materano, con due reti e tre assist, è stato infatti il migliore in pista. «E dire ha spiegato, riferendosi alla sua doppietta che lo scorso anno di tiri diretti ne ho sbagliati molti
Comunque sono contento, perché questo successo ci permette di rimanere in corsa per i play off». Ed ai poveri cronisti che lo hanno guardato increduli, lex bassanese ha quindi chiarito: «Ci salveremo di sicuro, su questo non ho dubbi. Personalmente parlando, anzi, mi sento ancora in lotta per lo scudetto. Almeno finché la matematica non ci condannerà
».