Unatmosfera particolare quella del PalaMaliseti, sempre. Sarà lodore della copertura del palazzetto, quello che ritrovi nei campi da tennis coperti, sarà la pista più grande dellA1, un 22x44 metri, sarà il parquet, sicuramente migliore di molti altri, saranno gli angusti spogliatoi con le squadre divise in due stanze luna, sarà il rimbombo terrificante di voci, urla, e rumori accidentali. Eppure quando entri al Maliseti è sempre unemozione particolare, diversa da tutte le altre strutture, eppure una delle piste più difficili dove vincere. 53 mesi senza vincere è qualcosa di enorme, quasi inspiegabile. Eppure sono cinquantatrè mesi, cinque stagioni fa. Lultima vittoria risaleva al 12 Maggio 2001, quando nella Semifinale dei Playoff Bassano usci clamorosamente vincitore da Prato per 2 a 1 dopo esser stato sconfitto in casa pesantemente 8 a 3. Per la cronaca la bella al Pala Ca Dolfin venne vinta dai lanieri per un striminzito 6 a 5. In quel lontano sabato di inizio estate 2001, leroe fu Franco Amato, sempre ricordato alla grande in riva al Brenta. Era lannata 2000-2001, degli Amato, Poli, Karam, Ventra e Crovadore. E la quarta vittoria in 10 anni. Vittorie solo nel 1999, 9 a 6 (tripletta di Crovadore e Monteforte), nel suddetto 2001 e nella Finale Scudetto 2004, però solo ai tiri di rigore, dopo unestenuante maratona di quasi 2 ore e mezza. Lultimo risultato positivo era del 2003-2004 quando i giallorossi dei Michielon e dei Rigo, riuscirono nellimpresa di raccogliere un prezioso 2 a 2 contro Bertolucci e Mariotti. Lo scorso anno invece patatrack sia in Regular Season (6 a 4) che nei Playoff (2 a 1) per non parlare della Champions League 2003, o dellannata storta del 2002-03. Unaltra doppietta segna cosi il destino dopo 53 mesi, quella di Ricardo Pereira, il portoghese, il migliore in pista, aiutato in modo decisivo da Mauricio Videla, valido assistman in questa occasione, quando solitamente è accaduto il contrario. Ma non sono solo loro i migliori ma tutti i giocatori giallorossi, da Panizza, Zen e Fontana non entrati, unitissimi in panca a sostenere il collettivo bassanese, e dallacciaccato Viana e dalla serietà di Gigio Bresciani e soprattutto dalla coppia difensiva stoica, Rigo e Orlandi, progressivamente cresciuti dallinizio negativo dinizio Ottobre. Complimenti a tutti, la vittoria è da dividere con tutti compreso lo staff tecnico e dirigenziale a seguito della trasferta e non, nonchè dei tifosi, caparbi nel seguire la squadra, fino ad ora sempre. Non è una gara per la decisione definitiva del campionato, ma ora i cinque punti sulle terze sembrano un abisso. E si assiste alla prima fuga stagionale con Follonica.
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