L'hockey internazionale vivrà un'intensa attività a partire da sabato e per tutta la prossima settimana. Montevideo, capitale dell'Uruguay, ospita infatti i campionati del mondo di categoria B al quale partecipano tutte le squadre non ammesse al mondiale A.
In tutto le squadre iscritte sono 12, una in più dello edizione di due anni fa. In palio ci sono tre posti per il prossimo mondiale di Montreux, assieme alle grandi dell'hockey.
Tutti i continenti sono rappresentati. Dal centro e sud america arrivano i padroni di casa dell'Uruguay, la Colombia e il Messico; dall'Europa Austria e Olanda; dall'Africa Mozambico, Egitto e Sufdafrica, dall'Asia India e Macao e dall'Oceania Australia e Nuova Zelanda. Rispetto alla passata edizione mancano in blocco quattro squadre asiatiche: Giappone, Cina, Corea e Taipei (allora si giocò nella vicina Macao).
Le tre squadre retrocesse dall'ultimo mondiale A sono quelle favorite al ritorno nell'elite dell'hockey mondiale: Olanda, Macao e Mozambico partono quindi con i favori del pronostico, ma i padroni di casa dell'Uruguay e l'Australia potrebbero tentare il colpaccio.
La formula prevede una prima fase con tre gironi da quattro squadre. La prima classificata di ciascun girone affronterà in uno spareggio la seconda di un altro girone, mentre le terze affronteranno le quarte. In base ai risultati le squadre verranno suddivise in quattro gironi da tre squadre per assegnare le posizioni finali.
Hockeypista.it seguirà i mondiali B con alcune
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