Il Palasport di Via Dante accoglie il Cgc Viareggio campione d’Italia, formazione a guida di ct Massimo Mariotti, infarcita di campioni che hanno fatto la storia dell’Hockey dell’ultimo decennio, Mirko Bertolucci per intendersi, ma non solo (vedi Enrico Mariotti, Orlandi, etc.).
Il Trissino esordisce in casa nel nuovo anno con ranghi rimaneggiati, stante l’assenza per infortunio di Campagnolo e la tribuna forzata del neo acquisto Bertan, ancora squalificato.
Poche le speranze di racimolare punti nell’occasione e lo fanno intendere bene gli scudettati in carica, che pattinano con la determinazione di tornare in autostrada con l’intero bottino in saccoccia.
Sotto il profilo del risultato, la partita si chiude già nella prima frazione, con la doppietta di Garcia e il terzo gol di Enrico Mariotti che chiude in rete con una sassata di prima il veloce scambio sempre con Garcia.
Il secondo tempo inizia col Trissino che non molla, bravo a trovare la rete col giovane Piroli, finalmente in gol dopo tanti tentativi a vuoto nelle gare precedenti.
Ma la formazione di casa evidenzia i noti limiti nella capacità di concretizzare punizioni di prima (ben tre) e superiorità numerica (in due occasioni, blu di Motaran, in serata nervosa, e di Alessandro Bertolucci).
Il Trissino comunque ci prova, con l’orgoglio, sino alla fine, ma nulla può contro la corazzata viareggina, che prima allunga col solito Garcia in contropiede, per trovare, al 24°, il quinto gol con la magica invenzione di Mirko Bertolucci, che stecca in unica mano insacca la pallina alle spalle del pur bravo Dal Monte.
Non si allunga comunque il distacco dalle immediate concorrenti per la salvezza e rimane perciò la fiducia nei confronti di un collettivo che non ha ancora saputo esprimere le reali potenzialità di cui dispone.
I tifosi, accorsi anche ieri sera numerosi, continuano a crederci!