ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Travasino, Randon, Pranovi, Nicolia, Panizza, Pace, Tataranni, Rigo, Oviedo. All. Marozin
SORGENTE CAMONDA BREGANZE: Gnata, Nicoletti, Berto, Ghirardello, Cocco, Deoro, Garcia, Pallares, Retis, Cavedon. All. Vanzo
Arbitri: Rotelli e Giombetti (aus. Nicoletti)
Reti: pt 138 Nicolia (IV), 221 Nicoletti (B), 526 rig. Rigo (IV), 1402 Tataranni (IV), 2235 Garcia (B); st 427 e 546 Tataranni (IV), 736 Nicolia (IV), 1816 Garcia (B), 2403 Nicolia (IV).
La Isello Vernici Campione dItalia in carica bagna il debutto in campionato di fronte al suo pubblico battendo un Breganze di grande spessore che però ha resistito solo per trequarti di un derby allinsegna dei fuochi artificiali.
La serata inizia con lannuncio del matrimonio, sabato, fra Pietro Pranovi e Chiara Guiotto. Continua con un tripudio per la consegna della Stecca dOro a Massimo Tataranni lanno scorso capocannoniere della A1 con 63 gol. Via quindi al super-derby. Per la Isello uno starting five su Oviedo, Rigo-Travasino, Nicolia-Tataranni. Il Breganze risponde con Gnata, Nicoletti-Cocco e Deoro-Garcia. Linizio è forsennato, Isello fa gran pressione e all138 passa con Nicolia servito da Travsino. La reazione del Breganze è immediata, di rimessa in solitaria Nicoletti penetra e insacca. Match apertissimo, senza tatticismi, ma è Gnata a doversi superare a ripetizione. Poi in 21 due incredibili topiche di Rotelli su falli discutibili: Cocco su Tataranni al 526 (Rigo palo,poi gol) e Rigo su Deoro al 547 (Cocco due volte stoppato da Oviedo). Ci sono emozioni a gogo, cose da infarto. All1139 ancora Rotelli vede fallo di Cocco su Nicolia, è rigore ma Gnata stavolta ferma Rigo. Il Breganze accetta il confronto aperto ma rischia il contropiede. Come al 1402 quando Nicolia parte a razzo e serve sul secondo palo Tataranni che insacca: 3-1. Ma il Breganze ritorna in partita al 2235 quando in girata Garcia mette a fil di palo per il 3-2. E così si va al riposo.
Ripresa. Si riparte con lIsello su Oviedo, Rigo-Travassino, Nicolia-Tataranni mentre il Breganze va con Gnata, Nicoletti-Pallares, Garcia-Deoro. Biancocelesti e rossoneri continuano a pungere, ma sono anche più prudenti. Ma al 427 su unazione convulsa in area ospite Tataranni con un tap-in al volo insacca di prepotenza. E al 546 bissa su delizioso assist di Nicolia: 5-2. Altro contropiede micidiale al 736: da retro porta assist di Travasino per Nicolia, finta e palla nel sacco: 6-2. Cè pure lesordio di Panizza e a tutto gas. Al 957 punizione di prima di Cocco (decimo fallo Isello), ma Oviedo sventa. Saltano di nuovo gli schemi, si torna a ritmi frenetici ee all11 Rigo becca in pieno la traversa. Al 1243 punizione di prima per Nicolia (decimo fallo Breganze): fuori. Oviedo intanto continua nello stato di grazia: al 1634 blu a Nicolia, punizione di prima per Garcia e lestremo biancoceleste fa il miracolo. In superiorità numerica, al 1816 il Breganze accorcia con un tiro a mezzaltezza di Garcia. Che, però, al 1921 si fa incantare da Oviedo su rigore. Lo stesso fa Gnata al 1946 per fermare su punizione di prima (quindicesimo fallo Breganze) Tataranni. Esordisce pure Pace, assist doro a Nicolia (2408) che con un alza-schiaccia fa settebello.