Il Valdagno non c'è e in finale ci va il Follonica

CONSORZIO ETRURIA FOLLONICA: Bargallò, Velazquez, Tosi, Molina, Bertolucci A., Pagnini, Bresciani, Bartolucci M., Naldi, Nobili. All. Mariotti M.
TOYOTA MARCANTE VALDAGNO: Vallortigara, Zarantonello, Pranovi, Motaran, Nicolia, Perdoncin, Cocco, Raed, Rigo, Puzzella. All. Valverde
Arbitri: Eccelsi (Novara) e Perrone (Bari)
Reti: pt 6’16” e 8’34” Bertolucci M. (F); st 6’30” Molina (F), 10’34” Bresciani (F).

La grossa novità al via del match è la presenza nelle fila della Toyota di Raed, dopo la cancellazione da parte della CAF delle due giornate di squalifica. Il “Cobra” è particolarmente caricato e si propone anche come leader. L’equilibrio fra Toyota e Follonica, però, dura poco più di 6’: Mirco Bertolucci converge al centro, poi si sposta sulla sinistra, evita un difensore con un dribbling molto stretto e piazza un tiro di precisione che imbuca il sette. La Toyota accusa il colpo e poco più di 2’ dopo lo stesso Mirco Bertolucci con un’azione fotocopia mette dentro il 2-0. I biancocelesti hanno il merito di non disunirsi, ma le due squadre vanno al riposo sul doppio vantaggio per i locali.
Il Follonica della prima frazione è stato un esempio di grande concretezza (2 gol su 4 conclusioni). In particolare nei primi 10’ la Toyota s’è distinta per le tante occasioni create, ma anche per averne sciupate di particolarmente favorevoli come due punizioni di prima con Cocco e Nicolia. A livello di qualità di gioco c’è stato equilibrio, anche se in realtà i toscani hanno avuto un maggior possesso di pallina e i vicentini sono stati più incisivi davanti. In conto per il Follonica anche un palo. Ma quello che è sembrato mancare di più alla Toyota è stata la serenità, in particolare davanti alla porta il nervosismo è stato eccessivo.
Ripresa. Ci si aspetta una reazione della Toyota ed invece al 6’16” arriva il terzo sigillo del Follonica: Molina scende a razzo, in dribbling salta un difensore e bolla con un tiro potente quanto preciso. Sul 3-0 va in paradiso Bargello per un doppio miracolo: intuisce e respinge un rigore di Nicolia, poi sulla ribattuta di Rigo fa il bis. Una conferma di una serata magica dell’estremo locale. Tutta la seconda frazione non ha comunque storia. Il Follonica c’è su ogni dove e fa gran possesso palla, la Toyota per contro è troppo disorientata e nervosa e sbaglia all’inverosimile (anche una punizione di prima). E così arriva anche il poker di Bresciani.