Una mazzata come un fulmine a ciel sereno sul Valdagno 1938. E’ arrivata ieri sera, martedì, con un provvedimento del Giudice Unico Nazionale avv. Maurizio Colangelo nei confronti di Carlos Nicolia fatto oggetto di una squalifica fino al 15 marzo e di una multa di 300 €.
Le decisioni del GUN sono state motivate con il fatto che “l'atleta colpiva volontariamente con la stecca la testa dell'avversario dopo che quest'ultimo aveva segnato un goal e si trovava a terra esultando”.
La partita a cui si fa riferimento è Valdagno 1938-CGC Viareggio. E l’azione è quella che ha portato al provvisorio pareggio (2-2) il team toscano su una conclusione di Davide Motaran. Prima del match i tifosi biancocelesti avevano detto chiaro e tondo che non avrebbero più riconosciuto Motaran come ex dopo il brutto fallo nel match di andata contro Tataranni che gli era costato (allora c’erano le riprese di RaiSport2) cinque mesi di squalifica in seguito drasticamente ridotti della metà.
“Tale provvedimento –ha riferito il GUN in merito alla partita di sabato- è stato assunto a seguito della visione del filmato pervenuto agli uffici di Giustizia Sportiva”.
Dalla sede della società biancoceleste è arrivata una pronta risposta. “Faremo ricorso immediatamente –ha sottolineato il dirigente Enrico Acerbi-. Queste decisioni sono una farsa. E il provvedimento è irregolare in quanto il filmato non è una fonte della RAI. L’arbitro, fra l’altro, che stava proprio davanti all’azione non ha messo il fatto a referto. E allora…”.
Carlos Nicolia rischia seriamente, intanto, di saltare il prossimo turno di campionato che vedrà il Valdagno 1938 (dopo il match di Eurolega ad Oliveira de Azemeis) impegnato a Forte dei Marmi.