Un colpo clamoroso sul mercato della Toyota Marcante poche ore prima della trasferta odierna a Castiglione per la quarta giornata del girone di andata. La società biancoceleste si è assicurata le prestazioni dellargentino Marcelo Uribe, difensore, 33 anni, da cinque stagioni nelle file del Prato. Il blitz è partito mercoledì e sè chiuso nella serata di giovedì proprio a ruota dellanticipo della settima giornata in casa del Prato.
Le motivazioni di questa mossa sono essenzialmente due ha puntualizzato il presidente Dino Repele-. La prima riguarda la copertura del ruolo di Pranovi dopo linfortunio. A fine mese, poi, il settore difensivo dovrà scontare anche lassenza di Bertoldi impegnato con la Nazionale nei Mondiali in Cile. La seconda è strettamente legata alla mancanza in questo gruppo, ricco di giovani talenti, di una figura carismatica che funga da vero leader anche in pista. Il tecnico Lodi in passato ha già avuto con sé Marcelo, lo apprezza molto ed è stato felicissimo di questa scelta. Uribe rimarrà a Valdagno fino a fine stagione e potrebbe essere già in pista con noi dalla trasferta di Castiglione.
La Toyota Marcante questa sera si troverà di fronte due ex indimenticabili come Borja Ferrer e Jesus Hernandez. Ma lobiettivo dei biancocelesti ancora una volta sarà di assicurarsi lintera posta.
Nellanticipo della settima di andata, giovedì a Prato, nel frattempo la Toyota Marcante ha messo a segno la prima vittoria esterna di questinizio di campionato. Sono stati tre punti coronati da un gioco di buona fattura. La squadra ha innestato subito il passo giusto ed ha mantenuto per tutto lincontro lucidità, concentrazione e grinta. Ottimo ancora una volta fra i pali Vallortigara e altrettanto la coppia Motaran, unitamente a un Cocco che non ha sbagliato niente. Sopra le righe la prestazione di Nicolia, mai così tenace nel fare da filtro e ricco di inventiva davanti. Estremamente incoraggiante la prova di Josi Garcia che, dopo un mini black out di due turni, ha regalato una prova tonica incorniciata da due gol capolavoro.
PRIMAVERA PRATO: Dal Zotto, Matassa, Farina, Caciagli, Uribe, Crudeli, Ciardelli, Sterpini, Giagnoni, Morecchiato. All. Bernardini
TOYOTA MARCANTE VALDAGNO: Vallortigara, D. Motaran, Bertoldi, Piroli, Garcia, Cocco, Benetti, M. Motaran, Nicolia, Hauert. All. Lodi
Arbitro: Di Domenico di Modena
Reti: pt 630 D. Motaran (TM), 1209 Uribe (P); st 630 Nicolia (TM), 1429 e 1827 Garcia (TM),
2305 rig. Matassa (P).
Una condotta di gara perfetta e la Toyota Marcante falcia il Prato. Ma è stato un match per un lungo tratto molto avvincente, combattuto e anche in equilibrio. Vittoria, però, meritatissima.
Starting five inconsueto per Toyota a una punta (Nicolia). Alle spalle schema tradizionale con Cocco da centro, la coppia Motaran e fra i pali Vallortigara. Il Prato risponde con Dal Zotto, Farina, Crudeli, Sterpini e Uribe. La Toyota parte con il pattino giusto, copre bene in retrovia, opera rubate di pallina a tutto campo e preme. Al 630 su assist di Cocco è Davide Motaran a insaccare sul secondo palo. Il Prato non sta a guardare, per Vallortigara cè lavoro ma nulla può al 1209 su un tap in di Uribe dopo un rimpallo. La Toyota non si scompone e poco dopo Dal Zotto deve compiere un miracolo nelluno-contro-uno con Nicolia. Lo imita Vallortigara al 1730 su Farina. Il match è combattuto e apertissimo. Negli ultimi 10 Toyota mette dentro anche la seconda punta e Garcia ci prova subito contro un Dal Zotto che però sembra particolarmente ispirato. Poi cè un Vallortigara monstre su Sterpini. Ma la Toyota risponde colpo su colpo, il braccio di ferro regala un match ricco di capovolgimenti di fronte, ma al riposo le squadre vanno su un pareggio tutto sommato giusto.
Nella ripresa Toyota con lo stesso starting five del primo tempo mentre nel Prato il tecnico Bernardini mette dentro Matassa al posto di Crudeli. Il match resta sempre a ritmi sostenuti e di buoni contenuti. Al 630 Nicolia lanciato da Cocco in contropiede si invola in area, finta su Dal Zotto e lo supera con una palombella velenosa. All1100 rubata di Nicolia su Sterpini a metà pista, fuga in area, alzata e schiacciata, ma distinto Dal Zotto tocca quel tanto che basta per alzare sullasta. Prato prova la manovra avvolgente e i tagli in area ma la Toyota chiude bene. Al 1330 asta piena per Matassa. La Toyota da qualche minuto propone Garcia al posto di Nicolia. E al 1429 il Josi compie una autentica magia: finta su Sterpini al limite, palla alzata e al volo schiacciata sul palo lungo. Il bis arriva al 1827: girata dal retro porta, palla alzata e schiacciata fra primo palo e portiere. Al 2230 palo di Cocco. Al 2305 sussulto toscano, Di Domenico decreta un penalty che Matassa trasforma forando i cosciali di Vallortigara. Ma è la Toyota a fare ancora burrasca là davanti.