I play off scudetto entrano oggi in una nuova fase, quella più lunga; quella delle semifinali. Più lunga perchè gli impegni europei del Breganze, che sabato sera giocherà a Bassano la semifinale di Eurolega col Barcellona e, in caso di successo, domenica contenderà la più importante coppa europea alla vincente di Porto-Vic, separano il cammino delle due semifinali scudetto.
Trissino e Forte dei Marmi giocheranno gara 1 questa sera, gara due lunedì prossimo a Forte dei Marmi e l'eventuale gara 3 (sempre al Forte) sabato 9 maggio. Molto più compressi i tempi della semifinale tra CGC e Breganze, interamente posticipata a dopo l'Eurolega: martedì 5 gara 1 a Breganze, giovedì 7 gara 2 a Viareggio e sabato 9 maggio eventuale gara 3 sempre a Viareggio.
Il Trissino dovrà rinunciare alla pista di casa da ora in avanti; il palasport comunale di Trissino, infatti, è troppo piccolo per poter ospitare le semifinali per le quali il minimo di capienza richiesto è di 1.200 posti (in regular season e nei quarti sono 800). La società biancoceleste ha scelto Breganze come sede per la partita di questa sera. Se il fattore campo risulta in parte annacquato, l'entusiasmo che si respira a Trissino per questa semifinale strappata ai cugini del Valdagno potrebbe davvero fare la differenza. Il gap tra la squadra di De Gerone e quella di Valverde è molto ampio sulla carta, ma meno stando ai risultati dei precedenti. Una vittoria per parte, sempre in casa, e sempre con il risultato di 3-2. Appare evidente come, per il Trissino, tenere il punto tra le mura amiche sia un passaggio imprescindibile per tentare di creare problemi seri al favorito Forte dei Marmi.
Il Forte dei Marmi ritorna in pista dopo avere eliminato in due turni il Pieve. I versiliesi sono riposati e tranquilli e in questi giorni hanno rimesso in ordine tutta la squadra. Questa sera dovrebbe rivedersi in pista anche Cancela che ha disertato le ultime partite della stagione regolare e i quarti di finale dei play off scudetto.
Quello tra Forte dei Marmi e Trissino sarà un confronto tra due squadre che più diverse non potrebbero essere. Il Trissino punta tutto sull'estremo rigore della manovra, sempre molto prolungata e attenta, e sulla precisione dei movimenti difensivi. Non a caso il reparto arretrato dei veneti è tra i meno bucati in assoluto e il portiere, Edi Nicoletti, figura al secondo posto nella classifica dei portieri di serie A1 alle spalle di Barozzi. Il Forte dei Marmi è principalmente estro e fantasia, con una ostentata propensione al gioco d'attacco, spesso accompagnata da generose disattenzioni difensive. Proprio su questo sta lavorando Valverde: dare al gioco dei rossoblù qualche elemento di maggiore robustezza dalle parti di uno Stagi lasciato spesso da solo a difendere la porta versiliese.