Un 3-4 che ferma il Thiene a tre quarti dell'opera alle spalle, e un Viareggio che non scherza davanti. Sfumano i colori gialloblu al termine dello scontro diretto con il Sarzana, condotto per 2-0 eper mezzora di gioco dai thienesi e poi sfuggito di mano, così come è sfuggita di mano la partita alla coppia arbitrale in un finale di partita diventato un match tra Thiene e Fronte, con i liguri quasi solo spettatori in pista. Una prima frazione in cui Casarotto e i suoi sembravano mettere il sigillo sulla partita, una ripresa in cui i rossoneri hanno estratto l'orgoglio dalla miniera di motivazioni forti, rimontando e sorpassando un team vicentino nervoso e imballatosi cammin facendo. Desolante vedere gli uomini di casa giocarsi una fetta di salvezza in due contro quattro dopo il cervellotico doppio blu rifilato a Marangoni, con Piroli poi spedito fuori pista con un rosso per proteste successivamente. Il finale thrilling riserva l'orrore conclusivo, con il Thiene che passa dal trampolino della possibile vittoria ad un frustrante ultimo posto “ritrovato”.
La serata nera dell'hockey thienese era iniziata sotto raggi di luce luminosa. Un paio di chance sulle stecche dei punteri Marangoni e Piroli scaldano il match fra due quintetti staccati di un solo punto in classifica, ma anche Comin si deve esibire in una doppia risposta da paura per sigillare la casella zero nel primo tempo, con bis analogo poco dopo. Nel momento migliore degli ospiti giunge il vantaggio vicentino, con Casarotto dalla banda destra a lanciare Piroli in orizzontale, botta improvvisa a fil di paletto e super gol dell'1-0 che infiamma il Palaceccato. Passa poco che Dalle Carbonare viene agganciato sottomisura, rigore palese che il rigorista Casarotto piazza secco in retina per il 2-0 dei sogni. Il risveglio però è traumatico, sul parquet rientra un Sarzana più astuto e forzuto, Dolce sportella con Marangoni e la picchiata vale il primo di tre rigori che Sterpini caccia dentro senza complimenti, anzi complimenti a lui per il “sette” centrato. Da una pallina persa l'agghiacciante 2-2, con Comin che para la prima gittata diagonale ma nulla può sul tap in facile facile dei liguri firmato Pistelli. La vittoria già precotta e assaporata diventa una chimera, ma il “mostro” è la decisione assunta da Fronte su un'ingarbugliata pallina in area di casa: Marangoni subisce un fallo non ravvisato (spinta evidente con caduta a terra), e nel caos si ode un fischio: assegnato un rigore incomprensibile. Sterpini ritrova l'angolino alto e il ribaltone è completato sul 3-2 pro Sarzana. Marangoni tenta di stoppare un contropiede ospite e si becca in un colpo solo rigore avverso (e sono tre) e due cartellini blu. Partita di fatto finita. Anche se Comin stavolta neutralizza il tiro del capitano spezzino, tenendo a galla un Thiene che però deve provare a rimontare in due contro quattro uomini di movimento. Il torello che ne consegue non può che premiare gli ospiti che siglano il 2-4 con Dolce sottoporta, poi in tre vs quattro prima Piroli si fa parare l'unica punizione di prima della serata, poi Casarotto sfrutta la respinta su tiro da fuori di Brendolin (ritorno in pista per lui) per il tocco di fino del 3-4. L'arbitro Fronte s'intestardisce nel fischiare falli senza logica né buonsenso, punendo un contatto veniale di Casarotto e infliggendo il decimo fallo ai gialloblu. Piroli non riesce a mordersi la lingua e dopo un blu per proteste si becca anche il rosso che gli costerà le prossime gara dalla tribuna. Rimane da dire che Comin parerà la “pp” e che il tempo ormai è finito, con un Sarzana corretto e orgoglioso che non ruba nulla al Palaceccato e si ritrova dei regalini non richiesti. Storie già viste, scritte, lette e riprese in video nel corso di questa stagione.
Beffa su beffa arrivano poi i risultati dalle altre piste e l'Hockey Thiene, da virtualmente salvo, si ritrova all'ultimo posto in solitaria, sorpassato proprio dal Sarzana e dal Cremona. E con una lunga e insidiosa trasferta a Viareggio in casa del CGC per l'ultimo turno del girone di andata, orfano del proprio capocannoniere Piroli e con un morale tutto da ricostruire ma mezzo campionato da giocare. Non sarà impresa facile per Giorgio Casarotto e i suoi uomini, con le dirette avversarie pronte a rinforzarsi nell'imminente mercato invernale, ma la zona salvezza rimane a portata a soli due punti. Vietato non crederci fino in fondo.
HOCKEY THIENE-CARISPEZIA SARZANA 3-4 (pt 2-0)
HOCKEY THIENE: Comin, Dalla Vecchia; Sperotto, Casarotto, Dalle Carbonare, Vanzo, Scuccato, Piroli, Brendolin. All. Casarotto.
CARISPEZIA SARZANA 3-4:
Arbitri: Fronte e Giovine.
Reti. Pt: 14'52'' Piroli (T) e 18'38'' Casarotto su rig. (T); st: 4'06'' su rig. e 17'14'' su rig. Sterpini (S), 15'00'' Pistelli (S), 22'46'' Dolce (S) e 23'37'' Casarotto (T).
Note. Spettatori 120 circa; blu Piroli e Marangoni (2), rosso Piroli. Falli 11-8 (pt 1-2). PP 0/1 e 0/1, rigori 1/1 e 1/3.