Ci sono modi e modi di pareggiare un incontro. E il “modo” di Modena proprio non va giù ai gialloblu della Safond Martini Thiene, raggiunti ad un solo secondo dalla sirena sul 3-3 da un UVP Mirandola-Modena che replica così il pari dell'andata (al Palaceccato fu 2-2 al battesimo stagionale). La prima di ritorno si chiude con un bis, in termini di ingenuità concessa e di occasione sprecata, per il quintetto di Casarotto, che ancora una volta ha sofferto la verve dei giovanissimi emilian-bassanesi, capaci di scappare avanti sul 2-0 prima della reazione vicentina. Padroni di casa agganciati già a metà contesa da due fiammate di Piroli, poi ci pensa Brendolin a spuntare il vantaggio in ribaltone, ma in un caotico finale di partita i thienesi sprecano e gli astuti modenesi castigano, complice una “spintarella” da parte del direttore di gara che regala una punizione di prima che decreta il 3-3 conclusivo.
L'Hockey Thiene affronta la seconda trasferta in sette giorni a cavallo dei gironi di andata e ritorno, galvanizzato dal buon successo di Viareggio. L'avvertimento da parte di coach Casarotto alla vigilia è di non commettere le forzature del match di andata ma nei primi minuti i gialloblu cadranno a pennello nel... tranello. In pista uno Scuccato per parte, entrambi vicentini, ma è quello modenese d'adozione sportiva a rompere il ghiaccio al 5' realizzando un tiro dalla distanza che Bonatto, coperto, non vede e si rassegna all'1-0 pro UVP. Ospiti che tardano a reagire con convinzione e soprattutto lucidità. Trovando comunque pian piano il bandolo della matassa, anche se l'episodio del 2-0 complica i piani. Contestato il movimento in giroporta di Maniero, che piazza sì la pallina gabbando il portiere thienese, ma con la porta spostata dalla posizione regolamentare di alcuni cm. Rete convalidata e molla che scatta fra le fila gialloblu. Piroli converge da destra, dribbla il suo marcatore e aggira anche il portiere portiere depositando il primo centro ospite. Sempre lui, a 1' dal break, si guadagna e trasforma una punizione di prima (blu a Maniero) che rimette i conti in ordine dando appuntamento al post intervallo come fosse il 1' di gioco.
Il 2-2, infatti, rinfranca Rizzato e soci che tornano in pista gestendo la gara, senza correre pericoli e giocando pallina con autorevolezza, pur senza creare occasioni clamorose. L'improvviso cartellino blu mostrato a Brendolin, però, vale un libero che Zucchiatti spreca, allungandosi la sfera che Bonatto arpiona d'anticipo. Rimane un power play da scansare con successo: missione compiuta, e in rincorsa arriva il il 3-2 su contropiede di Brendolin che anticipa il tiro infilando Errico fra le gambe al 15'. Una decina di minuti buoni ancora da disputare, il cronometro scorre senza sussulti con Bonatto attento a respingere ogni pericolo e ci si avvia ad un finale thrilling. Il Thiene sfiora il 4-2, sfortunato Piroli che coglie il palo, le due squadre navigano a nove falli ciascuna e il bonus rischia di fare da ago della bilancia anche per uno starnuto, vista la serata non eccelsa del signor Rago. Barbieri intanto si becca il secondo blu di casa, Thiene in superiorità numerica e con una punizione di prima a favore che Brendolin però sbaglia a 36'' dal gong. Non è finita, Casarotto predica una gestione di pallina senza rischi, ma i locali la recuperano, un esterno di casa si lancia contro lo stesso Brendolin cercando il contatto. L'arbitro abbocca come da copione, Maniero tira su la lenza e ringrazia, battendo Bonatto fra l'incredulità dei thienesi, costretti a masticare amaro per la chance sfumata non solo di una preziosa vittoria esterna contro la quinta forza di A2, ma anche e sopratutto perchè a sfuggire è l'occasione di ricucire lo strappo con il Monza, battuto dal Castiglione nel match di cartello fra le due battistrada.
Per l'UVP quarto pareggio stagionale, praticamente un record nell'hockey la percentuale di divisioni della posta degli emiliani; per la Safond Martini terzo posto confermato con allungo di un ulteriore punto sul Sandrigo, mentre il Castiglione scappa in vetta a +6 e i brianzoli mantengono un margine considerevole di 4 punti su Rizzato e compagni. Per loro ritorno al Palaceccato sabato sera dopo il “misfatto” di inizio 2015 e con ospite un Amatori Vercelli fanalino di coda ma con batterie nuove, come dimostra il successo a sorpresa maturato sul Sandrigo.
UVP MIRANDOLA MODENA-SAFOND MARTINI THIENE 3-3
UVP MIRANDOLA MODENA: Errico, Xiloyannis; Andrea Scuccato, Barbieri, Gallo, Zucchiatti, Gavioli, Nadini, Marini, Maniero. All. Barbieri.
SAFOND MARTINI THIENE: Bonatto, Dalla Vecchia; Dalle Carbonare, Pilati, Marco Scuccato, Brendolin, Casarotto, Sperotto, Rizzato, Piroli. All. Casarotto.
Arbitro: Rago.
Reti. Pt: 4'00'' Scuccato (MM), 19'13'' Maniero (MM), 19'37'' e 23'59'' Piroli (T); st: 14'42'' Brendolin (T) e 24'59'' Maniero (MM).
Note. Falli 9-10, esp. temp. Maniero, Barbieri (MM) e Brendolin (T).