Il successo sul Valdagno rilancia le ambizioni del Breganze

Breganze finalmente c’è.
C’è in classifica con l’ottavo posto, ma c’è soprattutto nel gruppo come conferma il primo dirigente e tifoso rossonero Stefano Tognetti. “Sono ovviamente contento di come stanno andando le cose. Stiamo dimostrando di essere una vera squadra e non solo un gruppo di 10 giocatori. C’è la mentalità e lo spirito giusto di umiltà e disponibilità. Tutti sono pronti ad entrare ed uscire dando il loro massimo contributo”.
“Un esempio su tutti è Mauro Bonatto il nostro giovane portiere chiamato in campo a sostituire l'infortunato Luca Maria Ventra nel derby con il Trissino (stiramento e riposo per lui). Una chiamata che si è riproposta con il Valdagno dove ha giocato sin dal primo minuto. Proveniente dalle nostre giovanili è sceso in campo senza paura sfoderando un prova eccezionale. È stato applaudito ad ogni intervento dal nostro generoso pubblico che lo ha sostenuto anche nei momenti di difficoltà come il recupero dal 4-1 al 4 pari del secondo tempo. Alla fine pubblico e compagni si sono stretti a lui che merita pienamente di essere l’uomo partita senza nulla togliere ai compagni. Mauro si sta allenando molto con Ventra che si è messo al fianco della sua crescita. Sapevamo che un giorno sarebbe capitato il suo momento e per questo gli abbiamo sempre detto di farsi trovare pronto. E così è stato!”.
Il Palasport di Viale Ferrarin alla presenza di ben oltre 1000 persone (record stagionale) è stata la migliore cornice dell’evento il tutto nella massima correttezza e sportività. “Come sempre il derby con il Valdagno è sentito da tutti. La gara pur combattuta in campo è stata seguita in modo responsabile dal pubblico che alla fine dei 50 minuti sportivamente ha accettato il verdetto del campo. Questa è un’ulteriore conferma della grande correttezza del nostro movimento che è ben distante dal calcio come ventilato ad inizio stagione”.
Con i 9 punti conquistati nelle ultime tre gare, il Sorgente Camonda Breganze, grazie soprattutto ad una classifica corta, ha fatto un gran balzo in classifica dal'11° posto all’8°. Conquistato necessariamente il successo con il fanalino Prato, con Trissino il Sorgente Camonda ha dato gran prova di sé. Con il Valdagno è arrivata la conferma.
“Abbiamo trovato il giusto equilibrio. Peccato per alcuni punti lasciati nella prima parte di stagione parlo di Giovinazzo e Roller Bassano. Ora potremmo anche essere quarti. Sono comunque soddisfatto, perché la squadra sta dimostrando il valore pensato ad inizio stagione. Certo il campionato è lungo e l’obbiettivo minimo dei play-off è alla portata. Sono certo però che possiamo toglierci anche altre soddisfazioni”.
Sabato sera i rossoneri saranno ospiti del Giovinazzo nella prima trasferta del girone di ritorno. Un campo difficile soprattutto per la numerosa presenza dei tifosi locali. Un fattore campo che non spaventa però il lanciatissimo Sorgente Camonda.