Niente da fare, il primo obiettivo della stagione è sfumato sulla pista spagnola del Vendrell con i padroni di casa che vincendo 4-1, ribaltano il parziale dell'andata e si qualificano per i quarti di finale di coppa Cers dove affronteranno i connazionali dell'Alcoy.
Che la squadra rossublu fosse in una fase molto delicata della stagione lo si sapeva e solo una bella prestazione in questo turno di coppa poteva ridare vigore anche al campionato. Invece tutto è andato storto, a partire da un banale incidente tecnico ad un pattino che ha costretto Cancela a rimanere fuori per oltre 10 minuti, proprio nel omento decisivo della partita.
La squadra di Crudeli sbaglia però l'approccio alla partita, cercando di difendere il 5-4 conquistato nella gara di andata. Davvero troppo poco difendere un gol senza cercare di incrementare il bottino anche nella gara di ritorno, considerando che il Vendrell aveva già dimostrato di poter far male in attacco grazie a giocatori come Costa e Toni Sanchez, per non parlare della parte difensiva con l'ex Roger Molina stasera veramente insuperabile in quasi ogni occasione.
Tuttavia per quasi tutto il primo tempo le cose sembrano andare per il meglio, col parziale che resiste sullo 0-0 con pochi pericoli per Stagi, ma anche poche occasioni pericolose a favore dell'Alimac.
Tutto si sblocca clamorosamente all'ultimo minuto della prima frazione, prima con al rete di Ferrer, che gira dietro porta e sorprende Stagi, poi con Toni Sanchez che in area si ritrova la pallina che vale il 2-0.
Al primo minuto della ripresa il Forte ha l'opportunità di rimettersi subito in corsa (perdendo con un gol di scarto si andrebbe ai supplementari), ma la punizione diretta concessa per un fallo da blu degli spagnoli viene battuta da Gimenez e parata da Molina, col Forte che non solo non sfrutta la superiorità numerica, ma rischia anche di subire la rete. Il Vendrell, infatti, può già battere la punizione diretta per i dieci falli di squadra del Forte (quota falli velocemente raggiunta dai rossoblu a causa di un arbitraggio non proprio favorevole). Sventato comunque il pericolo grazie ad un ottimo Stagi, un nuovo dubbio intervento arbitrale coglie un fallo di Videla in area che porta all'espulsione dell'argentino e al rigore assegnato agli spagnoli. Rodriguez dal discheto più vicino insacca consolidando il vantaggio che arriva ora al 3-0. Appena entrati nell'ultimo quarto di gara il confronto s'infiamma; volano cartellini ed espulsioni in ogni direzione, a volte senza senso, col Forte che avrebbe anche l'occasione di rimontare e invece sbaglia o si fa parare ogni conlusione possibile.
Dopo un brutto fallo su Crudeli, costretto ad uscire con il volto coperto di sangue, arriva il tiro diretto per il Forte, punizione di cui s'incarica Cancela che manca completamente la conclusione.
Anche il Vendrell potrebbe di nuovo andare in gol, sempre su tiro diretto per il 15° fallo rossoblu, ma anche qui c'è l'ottima parata di Stagi. Subito dopo rigore per il Forte e finalmente i rossoblu vanno a segno con Videla. Il gol del 3-1 potrebbe riaprire le speranze di agguantare almeno i supplementari, ma al 21° un contropiede del Forte con Gimenez in largo vantaggio, vede la sfera ballare sulla linea senza entrare. Sul capovolgimento di fronte arriva la beffa, con la rete di Sanchez che in pratica chiude la partita. In teoria c'è ancora un tiro diretto all'ultimo minuto per il 10' fallo di squadra del Vendrell che Gimenez si fa parare, e un ulteriore tiro diretto a dieci secondi dalla fine, con Videla che non può nemmeno andare al tiro perchè sanzionato per essersi fermato dopo che il portiere Molina si era mosso in anticipo, ultima ciliegina di un arbitraggio non certo corretto, ma a quel punto meno che mai influente, visto lo scadere dei 50 minuti di gioco.
Il Forte esce così di scena dalla corsa europea e si ributta nel campionato, prima partita già martedi sera con il posticipo Rai sport con il Lodi. Gara difficilissima, ma se il Forte riuscirà a mettere in pista la grinta che comunque si è vista almeno nel secondo tempo col Vendrell, unita ad una maggiore precisione nelle conclusioni, ci sta che contro l'attuale capolista possa uscirne una gara di alto livello, sempre che la stanchezza accumulata da questa trasferta spagnola non incida ulteriormente sulla prestazione dei rossoblu; il Lodi, infatti, ha avuto tutto il tempo di recuperare e prepararsi a questo confronto.