Il Seregno va fuori dalla Cers a testa alta

VILANOVA 4 - SEREGNO 2
VILANOVA: Gomez (p), Bartres, Galan, Rocasalbas, Gil, Guimera, Creus, Roca, Ribo (p) n.e. All. Del Riu
SEREGNO: Fontana (p), Marchini, Mastropierro, Squeo, Illuzzi, Bertran, Mariani Mi. Mariani Ma., Lobasso, Di Biase (p). All. Colamaria
RISULTATO PRIMO TEMPO: 1-1
MARCATORI SEREGNO: Illuzzi (1-1), Illuzzi (3-2).

In palio non c’era il passaggio del turno, che gli spagnoli del Vilanova avevano già messo in cassaforte durante l’andata, bensì la voglia di vendere cara la pelle e salutare la coppa Cers con una prova d’orgoglio. Possiamo definirla compiuta la missione per l’Ingraph che in terra iberica gioca alla pari con il Club Patì, più di quanto dica poi il risultato finale. Finisce 4 a 2 il match di ritorno degli ottavi di finale della competizione, con il Seregno che riesce ad andare al riposo in parità (1-1, rete di Illuzzi) e resta in scia del Vilanova anche nel corso della ripresa, sempre grazie ad Illuzzi, autore del momentaneo 3 a 2. “Era una gara rischiosa, non affrontandola con la giusta mentalità si rischiava una bella lezione” dice un soddisfatto Tommaso Colamaria che le risposte che attendeva dalla sua Ingraph le ha ricevute. Non solo dai titolari, ma anche da coloro che sino a qui hanno avuto meno spazio, come i due Mariani, Mirco e Matteo, impiegati per un tempo, non da Lobasso, fermato dall’influenza proprio nelle ore precedenti il match. “Volevo risposte, lo ho avute, anche quando abbiamo provato nuove soluzioni in vista delle prossime partite – spiega il tecnico biancoverde – adesso ci tuffiamo sulla seconda parte di campionato che per noi sarà determinante, saremo padroni del nostro destino. Se volete un titolo della trasferta in terra spagnola diciamo che questa partita era il punto di partenza del nostro finale di campionato”