La prima formazione lodigiana a riaprire i battenti per la nuova stagione è stata il Roller Lodi. Un via alle danze decisamente sobrio ed alquanto intenso, con un primo allenamento che li ha visti impegnati subito con i pattini ai piedi. L’anno scorso la seconda formazione lodigiana fu la sorpresa della cadetteria, arrivando ad un passo dalla promozione in A2 nelle finali di Castiglione. Ora il Roller di coach Carlo Rossetti non vuole sbagliare e punta dritto verso la promozione “l’anno scorso siamo partiti con lo scopo di divertirci e abbiamo concluso la stagione con l’amaro in bocca”.
Un obiettivo palesemente dichiarato?
“No, non puntiamo diritti alla categoria superiore, ma a me perdere non piace e nemmeno ai miei ragazzi. Noi miriamo a vincere sempre giocando anche un buon hockey e non ci sentiamo inferiori a nessuno. Questo è un credo che proverò ad inculcare anche ai giocatori”.
Al via ritroviamo praticamente la stessa rosa di esterni dell’anno scorso, unica variazione lo scambio di portieri avvenuto con il Pieve 010, con Luca Dal Bello che sarà il portiere titolare (suo vice Conti) in luogo di Brioschi. Per Rossetti si tratta di un ottimo rinforzo “abbiamo in rosa un portiere che ha giocato in A2 e in A1 e viene da una stagione positiva e di alto livello – continua Rossetti - sicuramente è un valore aggiunto a questa squadra. Oltretutto come Dal Bello in questa categoria ce ne sono davvero pochi, un paio al massimo. E noi proveremo a sfruttare anche questo vantaggio”.
L’atmosfera in casa Roller appare quella giusta, basta seguire il primo allenamento per notare la dedizione e la voglia di far bene dei protagonisti in pista. La stagione sarà lunga e tra le favorite, abbandonando il ruolo outsider conquistato con il bel finale della scorsa stagione, entra d’obbligo (e di forza) anche questo Roller Lodi.