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Il Roller Bassano sbaglia il primo appuntamento con la salvezza


Tutta la stagione in cinquanta minuti. Si gioca tutto tra sette giorni lo Zichele - Sia Roller che per restare agganciato alla massima serie deve assolutamente fare bottino pieno martedì a Trissino e sperare nella contemporanea sconfitta del Salerno con il Viareggio.

Scritto da - Pubblicato il 27/03/2007
Zichele-Sia Roller – Campolongo Hosp Salerno 1984: 2-5
Marcatori: pt.: 14’30’’ Enriquez (S) rig., 15’Sgarbossa (R); st.: 6‘09’’, 7’40’’ Santeramo (S), 14’13’’ Vega (R) , 22’05’’ Festa (S), 23’52’’ Albesa (S).
Espulsioni definitive: Sgarbossa (R)
Zichele-Sia Roller: Raselli, Negrello, Cavallin, Liberalon, Topdjian, Vega, Casarotto, Cimatti, Sgarbossa, Russo. All. Vanzo.
Campolongo Hosp Salerno: Chiaramonte, Festa, Santeramo, Albesa, La Forgia, Lombino, Enriquez, Di Concilio, Rotolo. All. Giudice.
Arbitri: Fermi di Piacenza e Galoppi di Follonica

Non ce l’hanno fatta ieri sera gli orogranata a fermare la corsa dei campani che hanno messo in pista tutta la loro esperienza per portare a casa dal palaBassano i tre punti e superare in classifica i bassanesi ora precipitati in zona playout.
La cronaca della partita comincia già dopo 58’’ quando i padroni di casa sfiorano subito la rete con Topdjian ed è proprio lo stesso capitano orogranata che a 4’30 ruba pallina a metà pista e solo davanti alla porta non realizza il possibile vantaggio. Si fa vedere anche il Salerno che arriva sottoporta con un contropiede di La Forgia. L’estremo argentino Chiaramonte fa vedere subito di che pasta è fatto chiudendo ripetutamente lo specchio della porta a Sgarbossa e Casarotto. La prima vera occasione arriva al 10’16’’: il capitano bassanese viene steso in area: è rigore. Batte Casarotto ma Chiaramonte annienta senza timore: sarà solo il primo dei quattro penalty fermati dal portiere argentino. Non accade lo stesso quattro minuti dopo quando Enriquez realizza la rete del vantaggio ospite proprio dal dischetto. Nemmeno 30’’ e arriva il pari con una veloce Topdjian-Sgarbossa, finalizzata dal numero 3 orogranata. Il primo parziale di gioco, seppur dominato in pista dal Roller (un palo e un rigore sbagliato), termina sull’1-1 e al rientro i campani creano molto più gioco. E’ Santeramo la bestia nera dello Zichele-Sia: nemmeno in tempo di saggiare il parquet e prima con una girata veloce sottoporta realizza il 2-1 e dopo 60’’ allunga il vantaggio. Topdjian viene atterrato in area, Liberalon va sul dischetto e Chiaramonte compie un doppio miracolo fermando anche la ribattuta del numero 5 bassanese. E’ Vega a ridurre le distanze al 14’ ma non basta e i bassanesi sono costretti a subire di nuovo i campani a segno per il definitivo 5-2 finale con Festa e Albesa. Tra sette giorni lo Zichele – Sia sarà a Trissino e non ci saranno alternative: l’unico risultato possibile sarà la vittoria. Barbara Todesco
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