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Il Roller Bassano raggiunto nel finale del derby col Trissino


E’ stata la rete di Tataranni a 17’’ dal termine a mettere la parola fine, su un derby, quello tra MB-SIA Roller e Gemata Trissino chiuso in parità, sul 4-4, dopo 50 minuti di emozioni e bel gioco, rovinati però dalla serata storta dell’arbitro Molli.

Scritto da Roller Bassano - Pubblicato il 19/11/2008
MB-SIA Roller –Gemata Trissino 4-4
Marcatori: pt.: Deoro 05'03''; Marangoni 06'32''; Videla 19'45''; ST. Deoro 00'21''; Marangoni 06'03''; Marangoni 18'55''; Randon 21'32''; Tataranni 24'43''.
MB SIA Roller Bassano: Russo; Nicoli; Battaglia; Baggio; Negrello; Panizza; Videla; Camporese; Cavallin; Marangoni;
MB-Sia Roller: Nicoli, Negrello, Panizza, Videla, Camporese, Cavallin, Marangoni, Russo, Battaglia, Baggio. All. Zonta Gemata Trissino: Oviedo, Nicoletti, Randon, Pallares, Crestan, Deoro, Frisso, Tataranni, Bertinato. All. Marozin Arbitro: Molli di Viareggio
Note: espulsioni definitive per Panizza, Camporese e Sinicato del Roller.

E’ stata la rete di Tataranni a 17’’ dal termine a mettere la parola fine, su un derby, quello tra MB-SIA Roller e Gemata Trissino chiuso in parità, sul 4-4, dopo 50 minuti di emozioni e bel gioco, rovinati però dalla serata storta dell’arbitro Molli.
Se, infatti, l’intero incontro è stato movimentato da continui contropiedi, culminati anche in 5 rigori e 2 punizioni di prima, sono invece bastati poco meno di 8 minuti al fischietto viareggino per espellere definitivamente, per proteste, due uomini chiave del gioco biancorosso come Panizza e Camporese e il preparatore atletico dei bassanesi Marco Sinicato. Per loro, accanto al rammarico di non aver portato a casa una partita già vinta, si aggiunge la rabbia di non poter disputare la stracittadina di venerdì con il Bassano 54. Ma a parte qualche decisione del signor Molli discutibile (e peraltro animatamente discussa dalle centinaia di tifosi presenti al palasport di via Cà Dolfin), il match ha visto le due formazioni vicentine affrontarsi a viso aperto fin dal primo minuto, quando Tataranni, l’uomo più pericoloso della formazione di Marozin ha impegnato da subito il portiere dei padroni di casa. La prima rete è arrivata proprio dagli ospiti al 5’30’’ con Deoro, bravo a concretizzare una veloce combinazione con Pallares. E’ bastato meno di un minuto, però, agli uomini di Zonta per riportare la situazione in parità con un missile dalla distanza di Marangoni che nel corso della partita riuscirà a superare Oviedo altre due volte, al 6’30’’ del secondo tempo e al 18’56’’ su assist di Videla (l’autore della seconda rete biancorossa su rigore).
Per gli ospiti, invece, le marcature, oltre a quello di Tataranni, portano i nomi di Deoro (doppietta per lui e di Radon).

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