Il Roller Bassano debutta in casa e in TV

Vuole rimediare in fretta alla prima sconfitta stagionale lo Zichele-Sia Roller che questa sera al debutto davanti al pubblico amico del PalaBassano affronta l’International Service Modena (fischio d’inizio ore 20.45).
L’occasione è quella giusta per provare a conquistare i primi punti stagionali e per confermare il buon gioco messo in mostra sabato sull’ostica pista di Valdagno. C’è voluto tutto il talento della coppia argentina Nicolia-Gomez perché i biancoazzurri avessero la meglio dei bassanesi nel primo derby vicentino di stagione, visto che gli orogranata, hanno dimostrato fin da subito di non accusare affatto il salto di categoria. E se nessun timore reverenziale c’è stato sabato nei confronti dell’Eco El, nessun timore dovrà esserci allora nei confronti della squadra di mister Baraldi. Certo, gli emiliani arriveranno ai piedi del Grappa assetati di punti dopo la sconfitta subita in casa per mano del Lodi. Ma i ragazzi terribili di Vanzo, non staranno a guardare specie di fronte al pubblico amico. “Devo ammettere che domani (oggi per chi legge, n.d.r.) sarà uno di quei giorni da tenere nel libro dei ricordi – confessa il presidente orogranata Mario Sabino – e sono certo che l’emozione non mancherà di certo: giochiamo sulla pista di casa e nel campionato che abbiamo sognato per anni”. Fiducioso sulle potenzialità dei suoi ragazzi, Sabino teme solamente la loro inesperienza, quella che forse ha giocato contro gli orogranata anche contro il Valdagno. “Sabato abbiamo giocato bene ma commettiamo ancora troppi errori di gioventù – continua il presidente bassanese – errori che domani non dovremmo però commettere. Il match con il Modena non sarà affatto semplice, loro come noi hanno bisogno di punti”. Per farli però lo Zichele-Sia dovrà puntare sul suo gioco, quello fatto di azioni veloci e schemi collaudati, senza mai dimenticare, come accaduto a tratti al debutto che sta nel gruppo la forza di questa squadra. Ne è convinto soprattutto Franco Vanzo: “Sabato abbiamo tenuto bene contro una formazione infarcita di talenti – spiega il mister – ma troppo spesso ci siamo dimenticati di usare le nostre armi, pensando invece di riuscire a reggere il confronto sul loro terreno preferito. Con il Modena non dovremmo cascare nella trappola e mettere in pista senza timori il nostro gioco”.