Il primo derby della Versilia in formato semifinale scalda gli animi di due città

Semifinale al veleno quella che si preannuncia tra il Viareggio campione d'Italia e il Forte dei Marmi. La vicenda ha del giallo e le ipotesi di come siano andate le cose tra le due società prendono piede nei peggiori Bar delle due città toscane.
Sta di fatto che la partita si giocherà in un palazzetto dello sport, quello di Forte dei Marmi, che si è visto aumentare la capienza nel giro di qualche ora, per arrivare al limite consentito dalla Lega. 
Trasferta vietata per i tifosi viareggini, per gli ormai noti motivi e gara 1 che si avvicina, tra polemiche, notizie non confermate e tante chiacchiere.
Tutto questo risulta paradossale, perchè uno sport come l'hockey su pista, avrebbe bisogno di ben altri palcoscenici per farsi scoprire da chi ancora non ha avuto modo di venire ammaliato e rimanere affascinato da questa disciplina e non di "palestrone", poco piu' di oratori, totalmente inadatte ad ospitare semifinali scudetto.
Detto questo, senza pericolo di poter essere smentito, veniamo alla partita.
Le due compagini si presentano forti di risultati sul campo che hanno dato morale e fiducia nei propri mezzi. Il Forte dei Marmi, capace di eliminare l'ostico Giovinazzo in un finale al cardiopalma, e il Viareggio che contro il Breganze ha disputato un primo tempo impeccabile, come solo grandi squadre sanno fare, archiviando anzitempo con un secco e perentorio 5 a 0 la squadra di Marozin.
A Viareggio, come al Forte, si contano le ore che mancano all'inizio del match.
Striscioni in strada invitano il tifo versiliese a recarsi in massa al palazzetto per cercare il colpaccio contro i cugini del CGC. Insomma un mix di emozioni, sensazioni e sano agonismo a condire questa particolare vigilia. A breve il campo comincerà a dare i primi risultati e allora ne riparleremo.