Il presidente Scioli: 'Si sono tirati fuori, non capisco'

I motivi rimangono oscuri per molti, anche se la società ha comminato al giocatore una multa da 300 euro per scarso rendimento in allenamento e forse questo è stato un gesto che lo svizzero non ha digerito. Per il presidente Antonio Scioli però è un mistero, perché è un provvedimento adottato anche nei confronti di altri giocatori. Scioli è l’unico che non è volato in Gran Bretagna. a lui che si è presentato Mendez prima di partire per la Svizzera, paese in cui vive. «Non so perché abbiamo deciso per una soluzione del genere - racconta amareggiato il presidente - non ha dato spiegazioni: è solo venuto da me per sapere quali provvedimenti potevamo prendere nei suoi confronti. È chiaro che rischia di rimanere fermo perché lui ha un contratto con noi per almeno un anno e non può svincolarsi».

Illuzzi? «Sparito nel nulla - dice - niente, senza un vero perché. Adesso ci troveremo in una situazione di emergenza perché di eventuali giocatori da visionare in poco tempo non ce ne sono molti e il termine ultimo è fino alla fine del girone di andata, quindi inizio gennaio. Poi la squadra potrebbe destabilizzarsi: noi però pensiamo di continuare con i ragazzi che abbiamo». Intanto la squadra già con i piedi in terra straniera vedranno arrivare sia Angelo Depalma (come riferisce Scioli), che forse limiterà la sua disponibilità per impegni di lavoro, sia un gruppetto di tifosi pronti a seguire il team in ogni dove. «Non credo avremo problemi con l’Herne - conclude il presidente - ci metto la mano sul fuoco».

Marianna La Forgia
Gazzetta del Mezzogiorno