Il presidente Repele: 'E' una gratificazione incommensurabile'
Scritto da Hockey Valdagno
- Pubblicato il 20/04/2010
Sarà Valdagno la sede della Final Six di Eurolega di hockey pista. La clamorosa notizia è diventata ufficiale nel tardo pomeriggio di ieri dopo il termine di presentazione delle offerte da parte delle società candidate allorganizzazione della rassegna continentale. Laggiudicazione alla società biancoceleste, proprio a ruota dei suoi settantenni dalla fondazione, è senza ombra di dubbio un qualcosa di straordinario perché è stata piegata la concorrenza di ben quattro società catalane (Barcellona, Reus Deportivo, Vic e Noia) e di una portoghese (Porto) ritenute economicamente di un altro pianeta quindi in grado di assicurarsi la organizzazione della Final Six. Correva pure voce di un patto non scritto fra catalane per aiutarsi economicamente. Poi, una volta qualificato superando il Follonica negli spareggi, è spuntata pure la candidatura del Porto (nella fase di qualificazione sconfitto sia in casa che in trasferta dallIsello Valdagno per 5-3). Ma una volta caduta la candidatura del Noia, che non aveva ricevuto i sostegni economici in cui sperava, sera fatto vivo il Candelaria (società portoghese delle Isole Azzorre) assicurando pure una adeguata copertura televisiva della rassegna continentale. Ma a mettere in riga anche i portoghesi è stata la Isello Vernici, unnica società a rappresentare lItalia nella corrente edizione di finale della Eurolega.
Per la terza volta negli ultimi quattro anni la Provincia di Viceenza ospiterà quindi la finalissima della massima competizione continentale per club. In precedenza era toccato a Bassano del Grappa (2007 e 2009). La prima città italiana invece ad ospitare la finale dellallora Champions League fu il Viareggio nel 2004.
REPELE: GRATIFICAZIONE INCOMMENSURABILE!. Nella sede di via Colombo lentusismo viaggia a mille. Il massimo dirigente biancoceleste è lì a commentare la notiziona come stesse percorrendo un tragitto da favola. Visto che lalternativa era andare a disputare la Final Six nelle Isole Azzorre spiega Dino Repele-, ci siamo tirati su le maniche ed abbiamo cercato di fare i maghi. Oramai in queste cose siamo diventati specialisti dice con un sorriso- e nelloccassione abbiamo azzeccato la proposta giusta per centrare il colpaccio.
A giorni a Valdagno, intanto, arriverà una Commissione della Cerh per ispezionare il PalaLido. Poi continua Repele- dovremo capire se economicamente riusciremo a sostenere il peso dellorganizzazione. In alternativa si convertirà sul PalaDolfin. Il Bassano54 ha già dato la sua disponibilità.
Nel frattempo il massimo dirigente biancoceleste può ben fregarsi le mani. Fino a due tre anni fa nessuno mai si sarebbe pensato di entrare in una finale di Eurolega sottolinea Repele-. E tantomeno di portarla a Valdagno. E una manifestazione di altissimo prestigio sia per la nostra città che per la Provincia. Ci sentiamo doppiamente responsabilizzati anche per il fatto di essere lunica rappresentante dellItalia. Siamo fieri e strafelici.
IL PROGRAMMA DELLA FINAL SIX. Il via è previsto per giovedì 27 maggio con due incontri: Porto-Barcellona (girone E) e Reus-Noia (girone F); venerdì 28 maggio: Valdagno-Porto (girone E) e Vic-Reus (girone F); sabato 29 maggio: Barcellona-Valdagno (girone E) e Noia-Vic (girone F). La finale fra le vincenti dei due gironi è fissata domenica 30 maggio.
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