Il Portogallo è già al lavoro sulle nazionali del futuro
Scritto da Redazione
- Pubblicato il 15/09/2010
Ventiquattro ore dopo la conclusione dell'europeo di Wuppertal con ancora addosso la delusione dell'ennesiomo secondo posto alle spalle della Spagna, il Portogallo manda un segnale preciso a tutto l'hockey lusitano: lavoreremo ancora più intensamente per tornare a vincere.
Il presidente della federazione Feernando Claro, il direttore tecnico nazionale Jorge Lopes e il selezionatore della nazionale A Rui Neto si sono seduti subito intorno ad un tavolo "fino a notte" come recita il comunicato ufficiale della Fpp.
Al centro della discussione, il vertice dell'hockey portoghese ha messo la definizione di una metodologia e di un modulo tattico comune a tutte le nazionali (under 17, under 20 e nazionale A), ma anche una attenzione particolare alla preparazione psicologica dei giocatori affinchè si sentano orgogliosi, motivati e onorati di rappresentare il proprio paese.
L'obiettivo è che le nazionali portoghesi scendano in pista con maggior vigore alla caccia di titoli internazionali, partendo dal presupposto che il Portogallo dovrà giocare sempre con l'obiettivo di vincere.
Il Portogallo, in pratica, è già partito per preparare al meglio il mondiale di San Juan.
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