Il Pordenonehockey rimonta da 1-4 in casa della Villa d'Oro e poi dilaga

Le prime due reti del Modena targate Bignozzi (in gol dopo soli 8”) e Bassoli (4’) nascono da due clamorosi errori difensivi del Pordenone che, al 7’, riesce però ad accorciare su punizione di prima grazie al gol del nuovo acquisto Franchi, giovane classe ’91 proveniente dal Follonica di A1. Al 15’ arriva il 3-1 degli emiliani su rigore: il portiere bluarancio Trento respinge il tiro di Uva ma, sulla ribattuta, è lo stesso giocatore a mettere la pallina in rete. Al minuto seguente, ancora un brivido per il Pordenone: l’arbitro Minonne assegna una punizione di prima al Villa Oro, ma stavolta Trento nega a Uva il gol, che arriva, però, pochi istanti più tardi (al 17’) con De Tommaso, che sigla il 4-1 per i padroni di casa. La Caf Cgn non ci sta e, al 18’, trova la seconda rete ancora con Franchi su punizione. Prima del riposo, c’è tempo anche per il 3-4 del Pordenone firmato Dalla Bona che, con una gran botta da metà campo, spiazza il portiere emiliano Passero.
Nella ripresa, bluarancio che si fanno più aggressivi, intensificando il pressing e costringendo gli avversari al fallo. Al 2’ arriva il gol del pareggio con Zucchiatti su punizione di prima, ma al 6’ è ancora il Modena a portarsi in avanti con De Tommaso. Dopo il 5-4 del Villa Oro, il Pordenone non si dà per vinto, e trova la forza per recuperare la gara e ribaltare il risultato: al 10’ ci pensa Pilati a ristabilire l’equilibrio (lo stesso giocatore fallirà, 2 minuti più tardi, la punizione di prima che l’arbitro assegna alla formazione di coach Paghi per il decimo fallo di squadra del Modena), mentre al 15’ gli ospiti riescono ad andare per la prima volta in vantaggio con Furlanis. Al 19’ giunge il decimo fallo di squadra anche per il Pordenone, ma Trento è abile a respingere la punizione di prima agli emiliani. Negli ultimi 5’ di gara la Caf Cgn dilaga: al 21’ e al 23’ va a segno due volte Zucchiatti, mentre a poco meno di 2’ dal termine Franchi sigla il definitivo 9-5. A pochi secondi dal fischio finale, l’arbitro concede un rigore al Modena, ma Bassoli, autore del 2-0 degli emiliani, stavolta sbaglia.

Una grande prova di carattere per il Pordenone, capace di ribaltare completamente le sorti di una partita che sembrava essersi messa davvero male per la giovane squadra di coach Paghi. Con il successo sul Modena, il terzo in quattro gare disputate in questo girone di ritorno, i bluarancio hanno confermato di trovarsi in un momento davvero positivo: le brutte prestazioni della prima metà della stagione sembrano, ormai, solo un lontano ricordo per la Caf Cgn, decisa a giocare da protagonista in questa seconda parte di campionato.