Alla fine il risultato premia la forza del Goccia di Sole Molfetta e fa ben sperare per il proseguimento dei play-off.
Il tecnico argentino José Vianna, rispetto alla gara contro il Thiene, può nuovamente contare su De Robertis, rientrante dalla squalifica, e schiera inizialmente il quintetto composto da: Trombetta tra i pali, Persia e Piscitelli in difesa, Vianna e Azzollini in avanti.
Pronti via, il Molfetta cerca da subito di imporre il proprio gioco con azioni degne di nota come le conclusioni di Persia e di Azzollini, ben controllate da Picca.
Il Matera si limita a timidi contropiedi ben contenuti da Trombetta e soci e a sporadiche azioni individuali che terminano la loro corsa tra i guantoni del portiere molfettese.
I ragazzi del presidente De Palma, sbloccano la gara al 18° minuto, quando una conclusione da distanza siderale di Latin Lover Piscitelli si insacca alle spalle di un Picca distratto e poco reattivo. 0 a 1.
Il vantaggio carica i pugliesi che ci provano ancora con Vianna e Persia, ma nella prima occasione largentino non conclude come dovrebbe una comoda pallina servitagli da Persia, nella seconda la punizione del ex materano risulta forte ma imprecisa.
Il Matera, dal canto suo, ha loccasione di pareggiare con Vivilecchia su rigore ma Trombetta si supera con una parata di testa.
Le tante opportunità confezionate dai biancorossi, non sono concretizzate a dovere e le ripartenze dei biancoazzurri si fanno sempre più minacciose.
A 3 minuti dal termine Sinisi commette fallo in area di rigore, larbitro Guadagnin non ha esitazioni e concede il penalty. Dal dischetto si presenta questa volta Gaetano Nicoletti che batte Trombetta. 1 a 1.
Il pareggio scombussola mentalmente il Molfetta che lasciano pista alle offensive del Matera che prima sciupa con Xiloyannis poi punisce al suono della sirena con Gaudiano, che trova il goal da pochi passi.
Primo tempo: Matera 2 Molfetta 1.
Nella ripresa le parole di José Vianna servono per caricare i ragazzi e riprendere il bandolo della matassa che si era perso nel finale di primo tempo.
Passano 5 minuti e il Goccia di Sole pareggia. Azzollini penetra nellarea materana e scarica su David Vianna che mette alle spalle di Picca. 2 a 2.
La vitalità dei biancorossi è presente in pista creando diversi grattacapi ai ragazzi di Massari. Azzollini, Persia e Piscitelli provano a trovare la via del goal ma o Picca, o la sfortuna dicono di no.
Gli attacchi del Molfetta sono continuamente vivi e pericolosi e al minuto 13 trovano la giusta benedizione.
Sinisi dopo un prolungato possesso palla mette al centro dellarea una pallina che laccorrente Vianna posa con forza alle spalle dellex portiere molfettese. 2 a 3.
Un minuto dopo un fallo in area materana, convince larbitro a decretare il rigore. Dal dischetto si presenta Sinisi che batte Picca con un gran tiro. 2 a 4.
Lapnea materana viene ad opera ancora del condor Sinisi che da posizione defilata lascia partire un forte tiro che Picca vede terminare la propria corsa in rete. 2 a 5.
Partita conclusa? Macchè! A 2 minuti dal termine al Pala Tenda va di scena El Tano Vianna Show. Largentino dopo unazione dietro porta, entra in area di rigore e di spalle trova una girata che Picca non vede partire. Gran goal. 2 a 6.
Nel finale cè gloria anche per lex di turno Persia che sincarica di una punizione diretta decretata dallarbitro per fallo intenzionale di Xiloyannis. Il giocatore maglia numero 8 nellesecuzione alza la pallina sulla mazza e beffa Picca in bello stile. 2 a 7.
Risultato finale: Matera 2 Goccia di Sole Molfetta 7.
Prestazione double face dei biancorossi. Nel primo tempo la squadra è apparsa tesa e poco precisa in fase realizzativa. Nella ripresa la metamorfosi molfettese ha portato insidie continue e ottime trame di gioco annullando per 25 minuti il Matera.
Trombetta tra i pali ha compiuto ottime parate, dando sicurezza allintero reparto che ha visto spiccare anche le positive prestazioni di Persia e Piscitelli, precisi e puntuali nei loro interventi. Azzollini è stato il più imprevedibile, il giocatore che quando è in giornata non prendi nemmeno col binocolo. Sinisi ha disputato una gara diesel. Inizio lento e poco convincente finale trionfante. De Robertis, non ci stancheremo mai di dirlo, ha garantito la tranquillità necessaria, lora del té come si usa in Inghilterra, conservando palline su palline ha dato respiro allintera squadra. David Vianna è stato lautentico trascinatore, il giocatore che si è messo a disposizione dei compagni e insieme hanno raggiunto la vittoria, dimostrando caratteristiche da leader anche nei momenti di difficoltà.
Prossimo impegno martedì 7 aprile con diretta su Rai Sport Più, il Molfetta se la vedrà con la capolista Sarzana, per la penultima gara dei play-off, ultima al Pala Don Sturzo.
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