EOSOLARE MATERA - H.C. MOLFETTA 6-3 (primo tempo: 3-3)
Eosolare Matera: Maldonado, Trombetta, Vivilecchia, Cellura, Fernandez, Cirilli, Tamborindegui, Santeramo, Nicoletti, Papapietro. All. Beltempo
HC Molfetta: Picca, De Palma, Boccassini, De Ceglie, Angione G., Angione M., Spadavecchia, Marzella, Sinisi, Pepe. All. Poli
Arbitri: Ferrari di Lucca e Strippoli di Bari
Reti: 5’39” pt Santeramo, 10’24” pt Tamborindegui, 12’24” pt Marzella (r), 12’56” pt Tamborindegui, 15’18” pt Spadavecchia, 22’18” pt Sinisi, 46’’ st Cirilli; 11’53” st Vivilecchia (r), 12’31” st Vivilecchia
La tensostruttura di via dei Sanniti ha ospitato una gara bella ed emozionante. Entrambe le squadre hanno dato il massimo per far bella figura davanti al proprio pubblico (a Matera era presente anche un gruppetto di tifosi provenienti dalla vicina Molfetta), e davanti alle telecamere di Rai Sport 2, che ha trasmesso in diretta la gara.
I ragazzi di mister Beltempo iniziavano subito con un gran tiro al volo di Tamborindegui che non sorprendeva Picca. Al minuto 5’39’’ l’estremo difensore ospite non poteva fare niente, invece, sul preciso tiro sottoporta di Davide Santeramo che realizzava il primo vantaggio.
All’8’ arrivava la prima conclusione pericolosa del Molfetta dalle parti di Maldonado; era Spadavecchia a cercare il gol ma la sua fiondata si spegneva di poco alla destra del numero uno materano.
Al 10’ l’Eosolare firmava il raddoppio, questa volta ci pensava il nuovo arrivato, Tamborindegui, che festeggiava così il secondo gol con la maglia biancazzurra dopo quello segnato a Follonica.
La gara restava apertissima, il Molfetta iniziava a reagire e riusciva a dimezzare lo svantaggio grazie ad un rigore assegnato dall’arbitro e realizzato da Marzella al minuto 12’24’’.
Il tempo della gioia per i pugliesi era brevissimo: trentadue secondi dopo, infatti, l’Eosolare allungava nuovamente con un’altra rete di Tamborindegui, ex proprio del Molfetta.
I biancorossi ospiti non stavano a guardare: al 15’18’’ mettevano a segno il secondo gol con una stupenda conclusione al volo di Spadavecchia che bruciava Maldonado, poi al 22’ trovavano il pareggio con Sinisi.
Nella ripresa il club di casa, sin da subito, faceva capire le proprie intenzioni trovando il nuovo vantaggio con Antonio Cirilli (anche lui ex molfettese), che segnava la prima rete con la maglia biancazzurra. Al 2’ erano i ragazzi di Poli a rendersi pericolosi davanti a Maldonado, bravo a respingere. Dall’altra parte era fortunato Picca, quando sia Vivilecchia che Tamborindegui vedevano stamparsi sul palo le loro conclusioni.
Al minuto 8’53’’i baresi commettevano il decimo fallo di squadra che regalava al Matera la punizione di prima non sfruttata da Santeramo, la cui conclusione terminava di poco fuori bersaglio; tre minuti dopo, invece, Vivilecchia non sbagliava il rigore assegnato dall’arbitro per fallo su Cirilli. Era il 5-3.
L’Eosolare era scatenata e colpiva altri due legni, prima con Papapietro (subentrato a Fernandez) e poi con Nicoletti (entrato al posto di Santeramo). Al 19’ da segnalare la gran parata di Maldonado, che fermava il tiro libero di Marzella, per il decimo fallo del Matera. La gara si chiudeva con il gol di Vivilecchia che metteva a segno il 6-3, realizzando un nuovo tiro libero.
Bene così per l’Eosolare che ora guarda al futuro e alla prossima gara interna contro il Giovinazzo (nella prima di ritorno) con maggiore ottimismo e consapevolezza nei propri mezzi.
Lorenzo Tortorelli