Il Giovinazzo vince anche contro Matera

L’ultimo successo casalingo in ordine di tempo è arrivato proprio nell’atteso derby appuro-lucano contro il Matera, conclusosi con il punteggio di 6-4 per la formazione allenata da Marzella. Protagonisti i giocatori biancoverdi, ma protagonista anche il tifo. Davvero numeroso e caloroso, infatti, il pubblico accorso sui gradoni del palazzetto nella gara del turno infrasettimanale di serie A/2. E l’Indeco Afp ha ripagato i propri sostenitori con una grande affermazione, che continua a significare quarto posto in classifica, sia pure in condominio col Sarzana ed il Forte dei Marmi. Bentornata febbre per l’hockey su pista!
Parte subito all’attacco la formazione biancoverde. A divorare le prime occasioni è Cirilli, poi imitato da Altieri che però si fa perdonare realizzando il vantaggio giovinazzese. Poco dopo arriva anche il raddoppio per l’Indeco Afp, messo a segno da Siberiani al termine di una bella azione in contropiede avviata da Cirilli. Il portiere Stallone compie successivamente un grande intervento, e questo non fa ormai più notizia, ma poi nulla può sul tiro del materano Cellura che dimezza le distanze. E se Altieri con molta sfortuna fallisce due rigori, ci pensa invece Piscitelli con un bolide a portare l’Indeco sul 3-1. Poco prima del gong di chiusura del primo tempo è lo spagnolo Hinojal a calare il poker biancoverde, finalizzando una bella triangolazione. Nella ripresa l’Ediltermica Matera si rifà sotto con la rete di Vivilecchia, ma un’altra grande parata di Stallone e poi il rigore trasformato da Piscitelli sembrano ormai incanalare il match sui binari della tranquillità. Sembrano, appunto. Perché invece i materani rientrano pericolosamente in partita con la prodezza di Cellura ed il gol di Vivilecchia. A fissare il risultato sul 6-4 è fortunatamente Siberiani, ben imbeccato da Altieri che sul finire della gara colpisce anche un palo al termine di una splendida azione personale. Per i lucani non c’è più nulla da fare. L’Indeco Afp, tra il tripudio del pubblico festante sugli spalti, conquista una vittoria meritata anche se un po’ sofferta, per le tante occasioni sprecate dai biancoverdi sotto rete. Ma forse è più bello così…

Giangaetano Tortora