Il Giovinazzo torna sulla terra e perde con il Trissino

Dopo il tris di successi contro Roller Bassano, Breganze e Forte dei Marmi, la formazione del tecnico Marzella ha conosciuto la prima battuta d’arresto stagionale, al cospetto del quintetto di Marozin che, per la mole di gioco espressa a Giovinazzo, sembra demeritare l’attuale posizione in classifica. In apertura di gara, il guardiano ospite Oviedo è costretto a vigilare su un pericoloso Illuzzi. La capolista, sostenuta da un migliaio di spettatori, lascia al Trissino l’iniziativa. E De Oro, con un perfido diagonale, distrugge l’equilibrio. Ma l’Afp Giovinazzo rialza istantaneamente la testa, e dopo tredici secondi, pareggia il conto delle reti con Depalma che buca Oviedo. Il Trissino è pimpante, il Giovinazzo, invece, appare opaco. Al 9’ minuto, c’è una pallina vagante in area. Tataranni ne approfitta e firma il meritato sorpasso. L’Afp Giovinazzo, tenta di agganciare gli ospiti, ma Oviedo neutralizza un rigore di Piscitelli, due minuti più tardi, prima dell’1-3 di Marangoni, a metà tempo. L’ennesimo contropiede veneto produce il poker di Tataranni che spedisce la pallina alle spalle di Chiaramonte, con una rete di pregevole fattura. Nel finale di tempo, giunge la rete di Depalma. Poi, un’insuperabile Oviedo ferma prima Altieri e poi Illuzzi, su una punizione di prima. Nella ripresa, l’ennesimo rigore gettato alle ortiche, con l’ennesima parata di Oviedo su Piscitelli, e la rete del definitivo 2-5 siglata da Randon, chiudono in pratica la gara. Il terzo rigore sciupato da Altieri, con una conclusione terminata a lato, e la traversa beccata da Ranieri, sembrano, al contrario, riaprire l’incontro, ma il Trissino addormenta la gara e conquista il secondo successo stagionale. L’Afp Giovinazzo, invece, nonostante il passivo finale, si getta tra gli applausi del Palazzetto dello Sport. Perchè la caduta contro il Trissino c’è tutta. Ma se l’Afp Giovinazzo è una grande squadra, proverà subito a rialzarsi. A cominciare da sabato prossimo, quando il sodalizio del presidente Favuzzi si recherà in Toscana, sulla pista del Prato, ultimo in classifica.

Nicola Miccione