Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Il Giovinazzo cede con onore al Trissino nell'andata dei play off


Ha perso ma non ha sfigurato l’Indeco Afp Giovinazzo nella gara di andata degli ottavi di finale dei play off. Davanti ad un pubblico folto, che non ha mai smesso di incitare la propria squadra, e sotto le telecamere di Raisport Satellite i biancoverdi hanno perso per 7-3 al cospetto del Trissino

Scritto da AFP Giovinazzo - Pubblicato il 11/04/2007
La squadra vicentina ha prevalso perché ha dimostrato di possedere i requisiti che non dovrebbero mai far difetto ad alti livelli, ossia esperienza e cinismo sotto rete. La giovane Afp è invece soltanto all’inizio del suo percorso nel pianeta dei mostri sacri dell’A/1… Perciò, la sconfitta casalinga contro il Trissino va accettata con grande serenità. I sogni di gloria (leggi sfida al Folllonica campione del mondo) sono soltanto rimandati. Per adesso, teniamoci stretta la cavalcata trionfale che ha condotto nella massima serie una squadra che anche contro i veneti ha dimostrato di avere un’anima nonostante il passivo di ben cinque reti. La stagione dell’Afp resta da incorniciare. E battute d’arresto come quelle di ieri sera non potranno che essere salutari…
Dopo pochi secondi dall’inizio della contesa è l’Afp a sfiorare il vantaggio, ma la conclusione di capitan Depalma accarezza la traversa. Poi è Altieri ad esibirsi in una splendida azione personale non finalizzata al meglio. Successivamente sale in cattedra il Trissino, andando a segno con Barberi e con Nicoletti. I giovinazzesi restano a galla ma, a differenza dei propri avversari, non riescono a concretizzare le occasioni a favore. Così, mentre Cirilli fallisce un rigore, sul ribaltamento dell’azione Mastropierro sigla la terza rete per il Trissino. I vicentini incrementano ulteriormente il proprio vantaggio, grazie al penalty trasformato da Randon ed alla conclusione di Barberi. Il finale della prima frazione, però, è tutto di marca biancoverde. Antonio Turturro riduce le distanze ed i giovinazzesi, agevolati anche dall’espulsione temporanea dell’ottimo spagnolo Pallares, assediano sempre più la porta avversaria. Altieri infiamma il palazzetto con il gol del 2-5, ma non riesce a ripetersi successivamente quando, trovatosi a tu per tu con Oviedo, spedisce di poco al lato. Il primo tempo si chiude con altre due ghiotte occasioni divorate dai biancoverdi Dagostino e Messina. Nella ripresa Pallares porta a sei le marcature del Trissino, approfittando di un’ingenuità dei biancoverdi, ma gli risponde subito Cirilli, trasformando una punizione di prima. Lo stesso Cirilli spreca successivamente un rigore. Non manca invece nuovamente all’appuntamento con il gol Randon, realizzando il definitivo 7-3 per il Trissino. Prima del suono della sirena due grandi interventi del portiere argentino Oviedo impediscono prima a Depalma e poi a Dagostino di addolcire il passivo. La gara si conclude tra gli applausi del pubblico giovinazzese. Domani, alle 20.45, si replica a Trissino.
L’allenatore dell’Afp Pino Marzella commenta così il match perso contro i veneti: «Abbiamo subito gol stupidi e commesso ingenuità anche in contropiede ed in fase realizzativa: sono tutti errori da evitare in A/1. In linea di massima, abbiamo iniziato a sondare cosa ci aspetta nella massima serie. Stasera abbiamo avuto il solito grande carattere, senza mollare mai, mentre dobbiamo crescere ulteriormente sotto l’aspetto fisico e soprattutto sotto il profilo dell’esperienza». Anche a Trissino, l’Afp continuerà a studiare per diventare grande: «Nel match di ritorno – prosegue infatti mister Marzella – faremo una prova generale per le nostre prossime partite esterne di A/1, giocando coperti senza forzare».

Giangaetano Tortora
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.