Il Giovinazzo batte di misura il Sarzana e passa il Natale al quarto posto

Tre punti preziosissimi al cospetto di un’avversaria di tutto rispetto che ha lottato gagliardamente fino alla fine. “Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi – ci dirà a fine gara mister Cinquini – E’ stata una partita equilibrata,  caratterizzata da una serie di decisioni arbitrali incomprensibili… Torniamo comunque a casa a testa alta!”.
Contento per la vittoria ma non certo entusiasta per la prestazione dei suoi, invece, Nino Caricato: “Mi aspettavo questo genere di partita. L’avevamo preparata così, ma siamo stati meno lucidi del solito sottoporta. Queste partite non sono mai facili, poi la panchina corta ha fatto il resto…”.
E già, quella di ieri è stata un’AFP formato Forte dei Marmi, con cinque giocatori sempre in pista, senza la possibilità di farli rifiatare. Assenti Turturro (frattura ad una mano) e Ranieri (febbricitante), Caricato è stato costretto a convocare due U20 (Fiorentino e Nardomarino), Altieri (che non si è praticamente potuto allenare per tutta la settimana) e Piscitelli (che il mister non ha voluto rischiare in una gara velocissima e piena di capovolgimenti di fronte che avrebbero potuto mettere in difficoltà il colosso giovinazzese). Risultato: giocatori stremati a fine gara, ma rigenerati dal risultato. Man of the match sicuramente Angelo Depalma, sia per i goal che per la consapevolezza che si è capitani nella buona e nella cattiva sorte!

Gara equilibratissima, dicevamo, con due squadre disposte in pista in maniera speculare, difese attente e due portieri sugli scudi. Lo dimostra il fatto che il risultato si sblocca solo al quarto d’ora del primo tempo con il magistrale tiro accompagnato di Depalma su punizione di prima che fulmina un Fontana che fino ad allora aveva parato di tutto (compreso un libero di Gimenez). Entrambe le squadre si affrontano a viso aperto ma, da ambo i lati, c’è poca determinazione in fase di conclusione a rete. Il Sarzana ha per due volte l’occasione per pareggiare con Sturla che prima coglie un palo alla sinistra di Grimalt e poi fallisce un libero neutralizzato dal portierone argentino. Sbatte sul palo anche una bella conclusione di Illuzzi che avrebbe potuto mettere in ghiacciaia il risultato. Gli arbitri non sembrano avere in mano le redini della partita, fischiando punizioni fantasiose su ogni contatto e sventolando, da una parte e dall’altra, cartellini blu al limite del grottesco. Ne risente il gioco, estremamente frammentato, oltre che il tempo effettivo di una gara sempre in ritardo rispetto agli altri campi.

Non cambia la musica anche nella ripresa: i falli di squadra sono tanti, anch’essi in perfetto equilibrio per tutta la gara. Ben presto si arriva a quota dieci, ma sui rispettivi tiri liberi Gimenez e Achilli sprecano. I ribaltamenti di fronte sono continui, ma i due portieri non faticano più del dovuto per respingere conclusioni quasi sempre “telefonate”. Poi, nella seconda metà del tempo, inizia il walzer dei rigori (ben quattro di fila) concessi dall’arbitro Antonacci: al 16’ Gimenez s’incunea nell’area del Sarzana ma viene falciato da Achilli; sul dischetto va proprio il bomber argentino ma spara addosso al portiere rossonero. L’arbitro fa ripetere perché Fontana si muove in anticipo, ma Illuzzi non ha sorte migliore. L’attaccante biancoverde riprende palla sulla ribattuta e cerca di superare Fontana che lo stende di nuovo: ancora penalty. Si ripete la manfrina: Gimenez spara addosso a Fontana, ma l’arbitro fa ripetere; il nuovo tiro è la fotocopia del precedente, Fontana respinge, nulla da fare. Al 21’ ancora una bella azione solitaria di Gimenez che “salta” Achilli e Sterpini, ma non riesce a superare l’estremo di Bassano. Goal sbagliato, goal subito: sull’azione successiva arriva l’inatteso pareggio del Sarzana con De Rinaldis che devia in porta una conclusione da lontano di Sterpini beffando un incolpevole Grimalt e gelando le tribune del Palasport. Mancano poco più di quattro minuti: il pubblico biancoverde (anche ieri sera numeroso nonostante il turno infrasettimanale, il freddo e la partita del Milan in TV) sospinge i suoi beniamini e dopo un minuto e mezzo ancora Depalma segna il goal del nuovo vantaggio dell’AFP con una conclusione dal vertice sinistro dell’area ospite. E’ il delirio! Ancora 2’34” alla sirena, il Sarzana si butta in avanti, ma la reazione è scomposta. La difesa biancoverde chiude tutti gli spazi e a 30” dalla fine arriva anche il 15° fallo di squadra ligure. Gimenez potrebbe mettere il suo sigillo sullo score, ma non è serata: il suo alza-e-schiaccia si infrange sul casco dell’ottimo Fontana. I rossoneri ci riprovano, ma invano, la partita finisce 2-1.

L’AFP resta dunque attaccata alla parte della classifica che conta. 21 punti e i 4° posto in classifica ex aequo con il Bassano, vittorioso a Breganze per 5-1 ed il Valdagno sconfitto 8-6 dal sempre più sorprendente Forte dei Marmi che consolida la sua meritata terza piazza. In testa sempre il Lodi con 30 punti che passa a Prato per 4-2, seguito dal Viareggio a due lunghezze, reduce dall’ennesima scorpacciata di goal (12-2 a domicilio del Matera).

Ora è tempo di riposo, di una lunga sosta fino al 7 gennaio che servirà a tutti i giocatori di A1 per ritemprare la mente ed il fisico, provati da un dicembre al limite dell’umano. Ma è anche tempo di mercato di “riparazione”: sono molti i rumors che anticipano le mosse delle società, impegnate a puntellare i propri organici, in vista di una seconda parte di stagione che dovrà svelare ancora tante verità.

“Sono molto soddisfatto di quanto fatto dai nostri ragazzi in questo 2011. – chiosa il presidente Favuzzi - Abbiamo un gruppo validissimo di atleti con enormi margini di miglioramento, quindi è d’obbligo guardare al futuro con fiducia. Ora, comunque, godiamoci questo meritato riposo. Approfitto per porgere a nome mio e di tutta la società a tutti i simpatizzanti e tifosi biancoverdi l’augurio di un Santo Natale, rinnovando l’invito ad unirsi a noi in occasione del “Veglione Natalizio” del 26 dicembre che, ne sono certo, sarà una bellissima festa… con “sorpresa”!”