Una vittoria contestatissima dalla squadra avversaria per un arbitraggio determinante per quello che è stato un combattutissimo 5-4, un risultato che al momento porta la Becks addirittura fuori dalla zona più strettamente legata alla retrocessione.
E stata però una gara contestata per larbitraggio e di errori nella conduzione di gara ce ne sono stati, a svantaggio del Forte nel primo tempo, a favore nella ripresa, episodi che hanno innescato polemiche ma che hanno reso giustizia ai tanti torti rossoblù e ridanno alla squadra la sua giusta e meritata posizione di classifica, e se la vittoria, per come è venuta non ci soddisfa, pensiamo a quante volte la squadra ha giocato bene ed è uscita sconfitta, questi punti erano irrinunciabili e sono arrivati, ora abbiamo sette giorni di tempo per lavorare affinchè la prossima vittoria sia inattaccabile.
Ma che la partita dei giocatori di Barsi non sarebbe stata una passeggiata lo si era visto sin dal primo minuto, con il palo colpito dal capitano Topdjian che ha fatto tremare la porta di Bacci mentre sul fronte opposto è quasi impossibile entrare.
Però le incursioni rossoblù ci sono e allottavo procurano il primo rigore per fallo su Babick, Rosselot dal dischetto si fa stregare da Grosso che annulla anche un secondo tentativo.
Rosselot è però scatenato e cinque minuti dopo va in gol con una spledida bordata da fuori che sinfila nel sette, solo che larbitro non concede il gol per un fallo in attacco di un altro giocatore rossoblù.
E dal possibile doppio vantaggio ecco che sono gli ospiti ad andare in gol, su rigore, per una spinta in area di Rosselot, sul dischetto va Casarotto e non sbaglia, cinque minuti al riposo e il Roller è davanti al Forte.
La Becks accusa il colpo e cerca di andare al riposo senza altri scossoni, ma la doccia fredda arriva a pochi secondi dalla fine, con Sgarbossa, la sua conclusione colpisce prima la traversa poi il palo, ma non entra, per larbitro invece è gol, e irremovibile concede il 2-0 al Bassano.
Nella ripresa è altra musica, il Forte è scatenato, Rosselot anche di più, e proprio lui dopo pochi secondi sorprende la difesa andando a segnare nonostante una marcatura irregolare, è il gol che ridà vita alla Becks ma come sempre succede la gioa si strozza in gola, due minuti e Sgarbossa, dopo unazione insistita, sorprende Bacci con un tiro quasi da dietro porta.
Ma è ancora Rosselot a rimediare, con Babick lanciato dalla propria metà campo, arriva sul fondo e serve il compagno che al volo non manca la deviazione vincente che porta di nuovo i rossoblù in scia al Bassano.
Al quinto cè un rigore per il Forte per fallo di Negrello su Babick, largentino va alla battuta e sbaglia, ma prima ci sarà un ammonizione per il portiere veneto che poi peserà e molto, perchè poco dopo lazione si ripete, ancora fallo in area su Babick e nuovo rigore che poi genera lepisodio che innescherà le polemiche che hanno caratterizzato la gara.
Il rigore battuto da Vega è parato ma la sfera rischia di entrare ugualmente alle spalle di Russo, che per evitare il gol e il ritorno dello stesso Vega blocca la sfera, causando un altro rigore, sulla battuta il portiere, invece di rimanere sulla linea scatta uscendo oltre la lunetta, logico che larbitro faccia ripetere, Russo protesta e si becca il secondo cartellino giallo, con conseguente espulsione e cambio di portiere.
Tra le proteste si posiziona tra i pali il secondo portiere Damiano Fortuna, dal dischetto del rigore cè ancora Vega, stavolta il suo tiro è nel sette e per il Forte cè il pareggio, 3-3.
Qui i rossoblù capiscono che devono sfruttare il momento in cui Russo è fuori causa e ne esce una caccia al gol, che si concretizza poco prima che il portiere ospite esaurisca i due minuti dellesplulsione, ad andare in gol per quello che sarà il vantaggio rossoblù è di nuovo Rosselot che dopo vari tentativi e un rimpallo favorevole riesce a superare Fortuna.
Al suo rientro Russo è una belva, si avventa su tutte le conclusioni e non concede opportunità alcuna al Forte per incrementare il vantaggio e così si arriva velocemente verso fine gara, il Forte soffre il pressing avversario e al 21° Liberalon commette un brutto fallo andando a colpire Zen, espulsione diretta e, dato che lazione si svolge in area, per il Roller Bassano cè il rigore, sul dischetto va Topdjian e, senza troppi tentativi, segna al primo colpo il gol del 4-4.
Due minuti dopo il Bassano potrebbe passare in vantaggio, lattacco di Zen finisce però sulla traversa, poi palla a Vega che attraversa tutta la pista, evita diversi avversari e conclude infilando in rete proprio in extremis, il gol del 5-4 che può valere un campionato.
Prima del fischio finale Babick riesce a procurarsi un altro rigore ma la sua battuta e ancora sterile, Russo para, ma questo sarà in pratica lultimo episodio della gara, che si chiude con il Forte in festa ma con molti dubbi ancora da sciogliere.
Nel corso della giornata di domani potrete vedere on line al sito www.fortehockey.com la sintesi con tutti gli episodi della partita, il commento, i replay.