Il Forte si sveglia troppo tardi e lascia i punti al Giovinazzo

E di fatti, l’errore più grande che ha fatto la Beck’s è stato proprio quello di non crederci subito, lasciando tutto il primo tempo agli avversari e tentando la rimonta, che sarebbe stata meritatissima, solo nella seconda frazione.
I rossoblù oltretutto erano presenti a Giovinazzo con due assenze in rosa tra cui quella del capitano, Daniele Bonanni, rimasto in Versilia per assistere al parto della moglie che ha dato alla luce, un paio d’ore prima dell’inizio della partita, una bellissima bambina che è stata chiamata Maya.
La gara è stata spettacolare, anche se non c’è piaciuto l’atteggiamento ben poco sportivo del portiere Chiaromonte, che probabilmente sentiva più di tutti il peso del confronto dopo il pesante passivo di Follonica, ma nonostante i toni agonistici molto accesi è stata estremamente corretta e soprattutto ben diretta dall’arbitro Parolin, che non ci ha convinto solo nella severità di alcuni cartellini, come il blu a Polacci, che poi è diventato un pesantissimo rosso nella ripresa a causa di un secondo cartellino giallo, ma anche il rosso diretto per il barese Altieri, anche se in questo caso possiamo solo giudicare l’apparenza e non la sostanza dato che eravamo comodamente in tribuna.
Tutto il primo tempo è stato praticamente a favore della squadra di casa partita subito fortissima e con un pressing asfissianta a tutto campo, i rossoblù non si rendono subito conto della situazione e dopo un paio di minuti sono sotto di un gol, non un’azione corale del Giovinazzo ma uno scambio tra i due argentini d’attacco e la conclusione vincente da dietro porta di Gimenez, Fernando Gimenez per l’esattezza, che sorprende la difesa rossoblù e soprattutto il portiere Stagi.
il Forte non si fa però abbattere da questo fulmine improvviso e fa la sua partita, arrivando anche più volte sotto la porta avversaria mancando però della giusta determinazione, lo stesso fa la squadra di casa e per stagi è serata di superlavoro, soprattutto quando appena dopo il quindicesimo minuto di gioco c’è la punizione diretta per un fallo chiamato a Polacci, con quel cartellino blù che ci è sembrato però troppo pesante per un fallo più che altro tecnico. Riguardo la punizione, alla battuta va Gimenez ma c’è la parata di Stagi che mantiene il Forte ancora in corsa.
Un Forte che ci prova più volte e l’occasione dopo un intervento falloso su Pastò con espulsione diretta di Illuzzi, arriva su punizione diretta, lo stesso Pastò va alla battuta ma la conclusione non è delle migliori e come già successo si stampa sul palo alla sinistra del portiere.
Così sul risultato di 1-0 a favore del giovinazzo si va al riposo.
La ripresa inizia subito nel segno avversario, i rossoblù si sono fati più spavaldi e replicano colpo su colpo, al quinto però c’è un contropiede in risposta ad un precedente affondo del Forte, che vede Ranieri andare in gol finalizzando un perfetto scambio inconcriato.
Ai rossoblù ci vuole una decina di minuti prima di carburare e rimettersi in corsa, al 13mo c’è di fatti la conclusione vincente di Gimenez Borja, che dopo un’assist di Polacci fa secco chiaromonte con un tiro in corsa da fuori area.
Rossoblù di nuovo vicino al pareggio ma all’imporvviso pasticciano in difesa, conquistano e perdono palla diverse volte finchè Mendez non ha lo spunto giusto per riportare di nuovo il giovinazzo a più due.
Anche stavolta la risposta del Forte c’è, è immediata, e porta la firma di Borja, autore di una doppietta che come in precedenza vede l’assist di Polacci, stavolta più vicino all’area avversaria, e la conclusione vincente dello spagnolo.
È però l’ultima azione vincente dei rossoblù, che nel frattempo perderanno Polacci, fuori col rosso e quindi niente gara interna con il Lodi, e continueranno ad attaccare fino al fischio finale, col giovinazzo ormai in difficoltà ma è troppo tardi, e la squadra pugliese conquista tre punti pesantissimi, ne sa qualcosa porprio il Forte, che dopo aver mancato il sorpasso proprio del Giovinazzo, si ritrova a sua volta scavalcato dal Castiglione mentra anche le inseguitrici guadagnano terreno, tra questi anche il Lodi dell’ex rossoblù Roberto Crudeli, alla sua prima vittoria in campionato e che sabato prossimo sarà di scena sul parquet fortemarmino.