Il Forte si prende solo i complimenti, i punti vanno al Lodi

Il confronto tra Amatori Lodi e Alimac Forte dei Marmi è preceduto da un minuto di silenzio in ricordo del giovanissimo Francesco Ticci scomparso tragicamente giovedì scorso in un incidente stradale.
Nei rossoblù pesa l'assenza di Bellè con Crudeli che schiera al suo posto Bonanni dando un impronta più chiusa alla difesa, sarà per questo che il match sembra piuttosto equilibrato, salvo poi vedere i padroni di casa improvvisamente al doppio vantaggio, grazie a due prodezze di Romero con l'argentino che nel giro di un minuto viola due volte la porta fortemarmina, sfruttando prima un contropiede e poi un banale errore difensivo, con l'estremo rossoblù Molina comunque tra i migliori in pista, bravo anche nel bloccare lo stesso Romero sul rigore che poteva valere il 3-0.
Peccato che quello stesso 3-0 l'argentino se lo vada a prendere a inizio ripresa, un paio di minuti e dopo l'ennesimo contropiede ecco la prodezza che permette al Lodi di allungare.
Sarà per questo che i padroni di casa allentano la pressione e così emerge l'Alimac che ha l'opportunità del vantaggio con un rigore concesso per fallo di pattino da parte di Motaran.
Dal dischetto Gimenez si vede ribattere il tiro, recupera sfera ma non fa in tempo a tirare di nuovo che Montigel lo stende, per l'argentino è cartellino blu mentre per il Forte c'è ancora un rigore.
Dal dischetto ancora lo spagnolo Gimenez, la sequenza sembra incredibilmente la stessa, salvo poi riuscire a superare Losi per il primo gol rossoblù della partita.
A questo punto il Forte dovrebbe cercare la rimonta, strano però che tutto si blocchi per almeno quindici minuti, quando la gara si risveglia a causa del blu di Gimenez e del conseguente tiro diretto di cui s'incarica l'ex Bresciani, che non sbaglia, allungando ulteriormente il vantaggio del Lodi.
Ma il Forte si rifà sotto e sfruttando una leggerezza difensiva lodigiana, c'è l'appoggio di Videla a Crudeli che non manca la deviazione, mettendo alle spalle di Losi un importante 4-2.
O meglio, importante lo sarebbe stato se il Forte avesse sfruttato bene la punizione diretta concessa un minuto dopo per raggiunta quota falli, Gimenez però non ha la lucidità per segnare e dal possibile rientro in partita il Forte subisce il kappao definitivo, con l'ennesimo Romero che sul rovesciamento di fronte, trova il 5-2 che chiude la partita.
Come già a Bassano, al Forte sono mancati soprattutto i gol, quindi l'assenza di Bellè ora inizia a pesare anche se negli ultimi quindici minuti di gara l'utilizzo di Maggi ha dato maggior impulso all'attacco anche se non ha fruttato reti.
Sabato prossimo di nuovo in casa, ospite ul Breganze che non nasconde la voglia di fare il bis rispetto allo scorso campionato, quindi una gara difficile, speriamo l'ultima di una serie di gare impossibili.