Nelle prime due gare la squadra rossoblu ha giocato bene, rischiato il giusto, ed è stata anche in grado di non scoprire tutte le sue carte dovendo lasciare forzatamente a riposo Mariotti, che aveva due giornate residue di squalifica da scontare, e lo stesso Crudeli, dolorante a un piede, che ha preferito non rischiare, almeno contro Pordenone e Modena, formazioni molto ben attrezzate per la serie cadetta (soprattutto i friulani) ma non in grado di impensierire un Forte dei Marmi, che oltre ai tre stranieri Gimenez, Cancela e Babick, può contare ancora su uno Stagi già al meglio della forma. Per il resto, spazio anche a capitan Bonanni e agli azzurrini Rossi e Verona che dal canto loro non hanno certo deluso. 4-1 il parziale con il Pordenone, 8-1 quello col Modena, differenza reti inferiore rispetto al Prato che negli stessi confronti aveva messo a segno un 5-1 ed un 10-1; dati che evidenziano una volta di più che il Forte della stagione che è appena iniziata punterà soprattutto sulla difesa, sperando poi in un altro exploit di Gimenez e magari non solo nel suo, visto che anche gli altri due stranieri, Babick e Cancela, non hanno certo problemi nell’andare in gol. Anzi, l’argentino è stato il capocannoniere dei rossoblu in questo turno di coppa con ben 5 reti, 4 quelle di Gimenez, 3 per Cancela, 2 di Rossi ed una a testa per Verona e Mariotti.
E proprio Enrico Mariotti apre le marcature nel confronto diretto con un Prato sembrato fino ad allora più pronto e preciso, sebbene anche i lanieri dovessero fare i conti con l’assenza pesante di Tamboridegui, ancora fermo per problemi fisici. Per Mariotti un gol dal dischetto più vicino per un rigore concesso per un fallo in area pratese già al terzo minuto. Raddoppio, pochi secondi dopo, di Cancela in contropiede. La botta è pesante ma il Prato reagisce ed è Stagi ad opporsi nel modo migliore e poi, praticamente allo scadere del primo tempo, arriva il 3-0 di Babick.
La ripresa inizia con l’ovvio pressing degli ospiti che al quinto si traduce nella conclusione vincente di Malagoli.
Il 3-1 non sembra cambiare le sorti della gara; entra in pista anche Crudeli, mentre restano fuori Rossi e Verona, forse in prospettiva semifinale dove non si sa se saranno disponibili a causa degli impegni in nazionale. Il Forte controlla al meglio i tentativi di rimonta di un Prato sempre pronto a lottare su ogni palla, ma mai particolarmente pericoloso. Quando poi il tempo che passa sembra pesare a favore del Forte, ecco la rete di Gimenez che a pochi secondi dalla fine suggella la vittoria del Forte con un più netto 4-1.
Con queste tre vittorie l’Alimac passa alla semifinale nel gruppo B dove incontrerà il Bassano, testa di serie, il Valdagno, facile vincitore del suo concentramento, e il Giovinazzo, che nel gironcino a tre con Sandrigo e Sarzana, non ha certo brillato ma si è comunque imposto in maniera perentoria. Si giocherà a Valdagno, date possibili da venerdì 26 a domenica 28, con il Forte che ha chiesto di poter utilizzare Rossi e Verona. I due azzurrini sono impegnati nel ritiro pre europeo nella vicinissima Bassano e venerdì e sabato potrebbero essere messi a disposizione dalla Nazional, per giocare quante più gare possibile, a seconda del calendario che presenterà lo stesso Valdagno (i due non ci saranno certamente domenica poichè partono al mattino alla volta di St.Omer).