Con il Trissino i rossoblu avevano lasciato i primi pochi punti persi di questa stagione; allora fu una gara veramente mal gestita nella fase finale, con un 3-3 all'ultimo minuto che ancora oggi brucia. Sarà per questo che il 6-1 di ieri, che parla di una netta superiorità, è arrivato in maniera nettamente diversa, col Forte che ha centellinato fino all'ultimo le sue forze, senza mai cercare di abbattere a spallate l'avversario, ma superandolo con azioni chirurgiche, magari poco brillanti, ma di certo molto efficaci, giocando forse una delle partite meno spettacolari ed avvincenti della stagione, ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo, o quasi.
Di certo, l'Alimac è stata facilitata da uno Stagi in grandissima serata, caduto solo nel finale quando a gara ampiamente sicura ti puoi concedere anche una distrazione, ma capace di parare di tutto, compresi diversi contropiede pericolosi e un paio di rigori, tra l'altro, frutto di falli nemmeno così evidenti. Per Stagi, i cori incessanti dei tifosi che lo acclamano in nazionale; per Gimenez, l'altro protagonista della gara, ben quattro reti in sequenza, che però non bastano per mantenere la testa della classifica marcatori, ma che confermano, se ancora ce ne fosse bisogno, che "l'aeroplanino" rossoblu sa volare alto.
La gara ha un inzio non certo pimpante, ma si vede subito che la squadra di Crudeli piano piano cresce. Vallortigara para un primo affondo rossoblu; poi, pochi istanti dopo, nulla può sul contropiede lanciato da Cancela e chiuso in rete da Gimenez per il vantaggio iniziale. Trissino prova a rispondere, si fa pericoloso con Pallares e il neo arrivo Bertran; entrambe le loro conclusioni sono però sul palo, così come quella di Gimenez al 18°, che tuttavia suona ancora una volta come campanello d'allarme. Una sorta di preavviso alla rete che lo spagnolo, sempre su assist di Cancela, metterà alle spalle del portiere ospite per il parziale di 2-0 su cui si chiude il 1° tempo, anche se prima del riposo c'è da annotare il rigore concesso per un fallo di Videla su Pallares che lo stesso va a battere mettendo in evidenza la grande parata di Stagi. Poi anche un palo di Videla e a quattro secondi dalla sirena; il fallo di Bertran punito col blu e l'espulsione. C'è anche il tiro diretto, con Gimenez che sua volta si fa parare la battuta da Vallortigara.
Alla ripresa del gioco il Forte ha comnunque l'opportunità di sfruttare quasi due minuti di power play, ma la superiorità numerica non ha effetti, salvo che, una volta esaurita e col Trissino di nuovo a ranghi completi, ecco l'ennesimo assist di Cancela che serve a Gimenez la palla per la sua terza rete.
Lo spagnolo allora prova a forzare, così prima prende un pala, poi, al settimo minuto, con un diagonale da fuori area, ottiene anche la rete del 4-0.
La partita intento tende a surriscaldarsi un po', così la quota falli di entrambe le squadre sale rapidamente. I primi a poterla sfruttare sono gli ospiti, ma il tiro di Bertran è parato da Stagi. Poco dopo è la volta di Cancela, ma anche la sua conclusione non è efficace e si stampa sulla traversa. Intorno al 20° minuto alcune decisioni arbitrali non molto condivisibili: prima viene fischiato un fallo in area a Bellè che mortifica un bellissimo gesto atletico e addirittura lo punisce con il rigore, sebbene la conclusione di Campagnolo venga poi parata da Stagi. Praticamente nell'azione successiva, c'è un affondo di Videla, fermato fallosamente da Bertran; gli arbitri intervengono, ma uno indica solo il fallo di squadra, che scatena le proteste di Crudeli che viene espulso, l'altro interviene invece estra il cartellino blu, sbagliando però giocatore, tratto probabilmente in inganno dall'uscita di pista repentina dello stesso, espellendo così Campagnolo.
La contemporanea espulsione di un giocatore per parte non comporta l'inferiorità numerica, però il fallo fischiato al Trissino ha interrotto l'azione di gioco e questo concede al Forte di poter battere una punizione diretta. La punizione diretta per l'Alimac è battuta da Cancela che stavolta non sbaglia e porta il Forte a quota 5-0. Parziale che migliora ulteriormente un minuto dopo, sempre grazie a Cancela, che da dietro porta fa partire una conclusione verso Vallortigara, forse sporcata da una deviazione, che vale comunque il sesto gol dell'Alimac.
Risultato tennistico che gli sopiti mitigano un poco con la rete di Piroli a due minuti dalla fine, che sarà in pratica, l'ultima vera azione della partita, che si chiude col perentorio 6-1 dal Forte.
Il Forte si godrà ora un paio di settimane di relativo riposo. Sabato prossimo spazio alla nazionale e campionato che riprende il 12 febbraio, con il Forte impegnato sulla pista del Molfetta.