Alla vigilia si temeva molto questo avversario e del resto la prima parte della gara non ha risparmiato emozioni, con la partenza fulminea del Forte, il recupero del Seregno che poi passava anche in vantaggio e quindi il pareggio per 2-2 che dava il via ad una fase di stasi, dove le due squadre si punzecchiavano senza però rischiare più di tanto, fino alla svolta negli ultimi minuti della gara, con lallungo del Forte che vale tre punti pesantissimi.
Ancora una volta il grande protagonista della vittoria della Becks è stato Raul Pelicano, sua la rete di apertura, sue le tre reti della sicurezza arrivate in meno di due minuti allo scadere del confronto.
Per lo spagnolo la riprova delle sue grandi capacità realizzative che finalmente sono esplose dopo unattesa fin troppo lunga.
Ma se Pelicano ha strappato gli applausi dei tifosi rossoblù che hanno seguito la squadra anche in questa trasferta, non meno importante e determinante è stato lapporto di Pagnini, anzi, sicuramente è stato lui ha tenere viva la squadra, prima pareggiando immediatamente la rete del vantaggio casalingo, poi trovando in contropiede il nuovo vantaggio della Becks da cui poi sarebbe scaturita la vittoria.
Ma analizzando bene la prestazione della squadra di mister Crudeli possiamo dire che in questa occasione ha giocato bene e soprattutto ha usato bene la testa, cercando si la vittoria, ma lasciando che a fare il lavoro più grosso fosse la squadra di casa, limitandosi a contenerne le sfuriate, in questo caso ancora una volta ottima la prestazione di Dal Zotto tra i pali, per poi colpire in contropiede nel momento in cui gli avversari non avevano più spazio per recuperare.
Come detto ad aprire le marcature è stato Pelicano, subito in rete con un tiro dalla distanza al primo vero affondo della squadra rossoblù.
Il pareggio, quasi immediato, porta la firma del capitano seregnese Marchini, anche lui bravo a sorprendere Dal Zotto con un tiro da fuori area.
Per un po la gara si addormenta ma a riaccenderla è una decisone arbitrale forse eccessivamente fiscale che vede punito con lespulsione un intervento di Gimenez, per il Seregno è punizione diretta, che però non verrà sfruttata grazie a Dal Zotto, ma poi cè cumunque la rete, di Gomez, che sfrutta a meglio il power play.
Il vantaggio del Seregno potrebbe essere una mazzata, invece Pagnini rimedia subito, pochi secondi e in dribbling va amettere alle spalle di Ventra, per un immediato 2-2 che forze spiazza un poco i padroni di casa.
Nel finale di primo tempo qualche scaramuccia, forse anche un brutto fallo su Gimenez non rilevato dagli arbitri, ma gara sostanzialmente corretta e tranquilla, forse fin troppo tranquilla.
La ripresa sembra infatti non offrire spunti, i rossoblù lasciano che a giocare sia il Seregno, tanto che qualche coro di dissenso arriva anche dai tifosi al seguito, ma i padroni di casa non sembrano trovare gli spazi giusti, ci provano con Santeramo e anceh con Amato, ma la difesa della Becks chiude ogni spazio.
Poi, al 18mo, la svolta, Crudeli raccoglie palla nella sua metà campo e scatta lungo la balaustra, su di lui cè un fallo anche abbastanza pesante ma gli arbitri non intervengono lasciando il vantaggio, e mai scelta fu più azzeccata, la sfera arriva infatti a Pagnini che inaspettatamente va in rete portando il Forte sul 3-2.
A questo punto il Seregno deve scoprirsi e rischia su diversi contropiede, in uno di questi cè la deviazione con palla alta in area che decreta un rigore a favore del Forte, potrebbe essere loccasione per chiudere la partita ma la battuta di Pelicano, una bomba, coglie in pieno la traversa e schizza via.
Ma il Forte cè e cè soprattutto Pelicano, in due minuti lo spagnolo mette kappao il Seregno e lo fa mettendo in rete ben due contropiedi in cui la squadra di casa si fa trovare sempre sbilanciata, con Pelicano che scatta e dribbla il portiere Ventra con altrettante esecuzioni da manuale.
A poco più di un minuto dalla fine il Seregno ha solo la possibilità di accorciare le distanze, su rigore per un fallo in area da parte dei rossoblù. Alla battuta va Pellice, in teoria il gol cè ma larbitro fa ripetere perchè il collega, che nel momento sovraintende allo schieramento degli altri giocatori allinterno dellarea di porta opposta, non aveva dato il suo placet. Sulla seconda battuta, un Pellice sicuramente infastidito, spara sul palo mancando la rete.
Non sbaglia invece Pelicano che, a trenta secondi dal fischio finale, mette dentro anche la punizione di prima arrivata per il decimo fallo di squadra, lesecuzione è elaborata ma efficace e vale il definitivo 6-2.
Con questa gara si chiude ufficialmente la stagione 2009 del Forte dei Marmi, i rossoblù saranno però ancora in pista nei prossimi giorni, sia per gli allenamenti che non verranno sospese nemmeno in occasione del Natale, quindi per martedì 29 dicembre, quando è prevista una gara amichevole a scopo benefico, contro una selezione internazionale, composta da atleti stranieri e atleti italiani che giocano allestero.