Sulla gara incombe lo spettro della direttiva impartita ai direttori di gara su una più severa applicazione del regolamento e in ragione di questo, delle sanzioni, probabilmente una scelta che potrebbe anche essere condivisa ma che a nostro giudizio è stata intempestiva, arrivando non a inizio stagione ma nel girone di ritorno, col rischio di poter diversficare troppo le situazioni, rischiando anche di falsarle, come se già non bastasse la notizia della certa retrocessione dellHockey Lodi, sulla cui correttezza nei prossimo incontri che disputerà non nutriamo dubbi, ma un po di timori li fa venire.
E se proprio la situazione del Lodi stempera un po quella che sarà la lotta per la salvezza, in casa rossoblù non ci dobbiamo nascondere i problemi, contro il Giovinazzo è mancata la prova di carattere a cui la squadra era stata chiamata, se larbitraggio ha influito lo ha fatto solo nei minuti iniziali, poi volendo sarebbe stata una gara in discesa, ma sbagliare quattro punizioni di prima e un rigore sono situazioni che il Forte non si può permettere e su cui ci sarà da lavorare sodo, in vista soprattutto del derby col Viareggio, posticipato a martedì 12 per la diretta tv di Rai Sport Satellite, un derby che però dovrà fare a meno di Rosselot, volendo uomo partita anche in questa occasione, nonostante non abbia segnato, prima vittima dellover booking sanzionatorio arbitrale, anche se sta in buona compagnia.
Ed è Rosselot ad offire al Giovinazzo la prima possibilità di andare in vantaggio, bastano tre minuti di gioco è troppa foga nel voler conquistare palla, per largentino sono 5 minuti di espulsione temporanea e per Illuzzi una punizione di prima che per fortuna Bacci riesce a sventare alla grande.
Al decimo è la volta dei biancoverdi a doversi piegare allarbitro, non cè espulsione ma nemmeno il gol di Babick che spreca la sua prima punizione diretta.
Poco prima De Rinaldis aveva preso in pieno la traversa con la pallina che poteva anche essere entrata, larbitro comunque non concede ma qualche dubbio resta, al 15° un missile di Rosselot è sul palo, un minuto dopo azione in fotocopia, la bomba dellargentino stavolta è parata dal portiere, la respinta però è corta e per Bonanni è un gioco appoggiarla in rete per il primo vantaggio.
Peccato però che ogni volta che il Forte vada a segno per i secondi successivi ci sia un pericoloso calo dattenzione, succede sempre, succede anche in questo caso, sfortunato, con Altieri che dalla distanza trafigge Bacci complice una deviazione che manda la sfera imprendibile nel sette.
Il primo tempo bene o male finisce senza altri sussulti, anche perchè gli ospiti portano spesso palla senza mai puntare veramente allattacco.
Diversa la storia nella ripresa, il Forte parte a bomba ma non è fortunato, un primo tiro di Babick è deviato sul palo, un secondo di Rosselot è respinto distinto da Chiaromonte che poi nulla può su una azione continuata di Vega che mette zizzania in area e poi scarica in rete per il momentaneo 2-1.
Quanto durerà stavolta il vantaggio rossoblù, esattamente 17 secondi, tanto serve a Turturro per centrare la porta di Bacci con un tiro dalla distanza.
In teoria anche il gol ospite sarebbe stato immediatamente bilanciato, ancora da Vega che appoggia in rete una parata di Chiaromonte, ma larbitro non concede dicendo di aver fischiato in precendenza e non si sa nemmeno per che cosa, peccato che le immagini televisive dicano il contrario, qui il cartellino se lo sarebbe davvero meritato larbitro.
E questo errore peserà molto sulla gara, a renderlo tale saranno tutti gli altri errori fatti dai giocatori rossoblù, prima da Rosselot, che spara sulla traversa la seconda punizione di prima concessa dopo il blu a La Forgia per un fallo su Vega. Poi ancora Rosselot, al 20°, che si fa parare la terza punizione diretta ottenuta per un fallo su Babick, quindi lo stesso argentino che si fa espellere per un banale giallo e francamente senza colpe effettive.
Gli ultimi due minuti sono un assalto alle barricate baresi, il Forte vuole a tutti i costi la vittoria ma la squadra di Marzella si oppone come può e in due occasioni si salva miracolosamente, prima su un rigore battuto da Polacci dopo un fallo su Bellè, quindi, a 20 secondi dalla fine, su punizione diretta che Babick, apparso stremato per la gran mole di gioco, spreca spiazzando il portiere ma perdendo poi il controllo della sfera.
E così finisce, col Giovinazzo in tripudio per il punto conquistato e il Forte a pezzi per i due punti persi e una classifica che corrisponde sempre meno alle aspettative della Società, anche in relazione alla rosa e agli investimenti fatti.
Comunque sia, terza gara di ritorno archiviata e subito la testa al derby col Viareggio, bianconeri sempre in testa alla classifica e imbattuti, soprattutto in casa, partita che si preannuncia difficilissima ma che alla luce degli ultimi arbitraggi, anche il Centro deve fare a meno di un giocatore squalificato, cioè capitan Palagi, potrebbe portare a qualche sorpresa.
Dopo le ore 20.00 di lunedì potrete vedere on line al sito www.fortehockey.com la sintesi filmata della gara, con tutte le azioni, il commento, i replay.