Quello visto sabato sera continua ad essere un Forte bello solo in casa mentre fuori lamenta lacune incredibili, a cui però non si è potuto opporre le solite ragioni legate alle carenze di organico, visto che sabato sera a Prato i giocatori c'erano tutti, compreso Bellè. Forse ha inciso sulla prestazione di Stagi, che ha giocato al di sotto delle sue possibilità, l'infortunio subito alla caviglia nella partita di Trissino un paio di settimane fa. Del resto tutta la squadra ha giocato sotto tono, a partire da Videla che lo ha ammesso palesemente; ma anche Cancela, Gimenez, Bellè e lo stesso Crudeli, non hanno certo fatto meglio.
Per contro ci si è messa anche un po' di sfortuna, come in occasione dell'autorete nel pareggio per 1-1, e una scarsa concentrazione, col gol del 2-1 praticamente regalato e la punizione diretta di Gimenez che poteva valere il 3-3 finale. Invece è arrivata la prima sconfitta del campionato, con punti pesanti persi ancora in maniera superficiale e una classifica che ora non brilla più a fronte di un calendario che, dopo la prova di Coppa Cers di sabato prossimo a Wimmis, riprenderà con due gare difficilissime: il 26 in casa col Bassano, il 29 in trasferta a Lodi, rispettivamente seconda e prima del campionato, con l'incognita della disponibilità di Crudeli, espulso col rosso diretto (assieme al pratese Amato) a pochi secondi dalla fine; potrebbero essere due giornate di squalifica ma, visto come sono andate le cose, il giocatore-allenatore rossoblù se la potrebbe cavare con lo stop di un solo turno.
La partita col Prato si è dimostrata subito molto difficile, sebbene il Forte fosse riuscito a passare in vantaggio con Gimenez, che, dopo l'espulsione di Solera intervenuto fallosamente su Videla, era riuscito a sfruttare al meglio la punizione diretta concessa dagli arbitri. Vantaggio che dura una manciata di secondi grazie al fortunoso pareggio di Fabrega, scaturito da un ingaggio a due dall'angolo basso alla sinistra di Stagi con la pallina che carambola in rete dopo una deviazione fortuita, probabilmente di Crudeli.
Più colpevole invece il comportamento della squadra in occasione del vantaggio del Prato: Solera trova tutto lo spazio di cui ha bisogno e non ha problemi a superare Stagi, con la difesa che lascia tutta l'area all'avversario che non sbaglia. Così il Prato chiude il primo tempo col vantaggio minimo, ma comunque davanti ai rossoblu.
Nella ripresa non c'è l'attesa reazione dei rossoblu che, al contrario, dopo appena quattro minuti subiscono il contropiede di Carmona e la rete di quest'ultimo che, dalla distanza, porta il Prato sul parziale di 3-1; è l'unica vera disattenzione di Stagi che purtroppo costa davvero tanto al Forte dei Marmi.
Crudeli gira i soliti uomini ma non ottiene risultati apprezzabili. Prova allora a dare più propensione offensiva, uscendo lui stesso e mettendo in pista Gimenez e Bellè insieme. Il Forte sembra andare meglio ma sul più bello il fallo fischiato a Gimenez, espulso per due minuti, mette il Prato nella condizione di chiudere la partita. Stagi però si riscatta e para la punizione diretta e nei due minuti di inferiorità numerica il Forte, punto nel vivo, non solo non subisce, ma segna il gol che riapre la gara con Cancela che, a 10 minuti dalla fine, beffa Dal Zotto portando il risultato sul 3-2.
Reazione positiva che sembra trascinare i rossoblu verso una incredibile rimonta. Rimonta che potrebbe diventare realtà a cinque minuti dalla fine se Gimenez non buttasse alle ortiche una punizione diretta concessa per la raggiunta quota falli dei padroni di casa, mancando quel 3-3 che stavolta sarebbe stato meritato, ma anche un punto veramente guadagnato. Invece così non è; Dal Zotto non deve nemmeno sforzarsi più di tanto per bloccare la battuta dell'ex compagno di squadra, con la gara che finisce qui. Nel finale c'è da annotare il doppio rosso a Crudeli ed Amato per un acceso scontro verbale, una punizione diretta bloccata da Stagi e concessa per il decimo fallo di squadra del Forte dei Marmi, e un palo finale di Gimenez col Forte che, con maggiore attenzione, poteva puntare anche al 15° fallo avversario, con il Prato che invece si ferma a quota 14.
Come detto, sabato prossimo trasferta a Wimmis, Svizzera, per l'esordio in Coppa Cers dei rossoblu; partita con molte incognite, anche se la formazione elvetica è al momento penultima in classifica con un solo punto all'attivo.