Come anticipato in settimana, la gara di ieri sera era il primo big match per il Forte dei Marmi e il Valdagno si è dimostrato più squadra e ha vinto meritatamente.
Crudeli voleva un approccio più deciso alle gare e più attenzione in difesa; duole dire che non è stato per niente accontentato e il tabellino dell'incontro parla chiaro. Sotto di tre reti dopo appena 7 minuti, il Forte è riuscito a tornare in parità grazie alla propria caparbietà e alle doti balistiche di Alberto Orlandi, che dimostra di essere il giocatore italiano più forte, ma poi la compattezza dei valdagnesi non ha lasciato scampo al Forte dei Marmi.
Il grande ex dell'incontro, Pedro Gil, è stato calorosamente salutato dal suo ex pubblico, ma non è riuscito ad incidere, complice un gioco di squadra che ancora latita in casa rossoblu. Ricordiamo che il fenomeno spagnolo nella passata stagione con il Valdagno era riuscito a vincere tutti i titoli a disposizione in Italia: Supercoppa, Coppa Italia, Scudetto e Stecca d'oro.
Il Valdagno si è presentato alla partita privo di Nicoletti, squalificato per tre turni dal Giudice Unico, e di Mario Rodriguez indisponibile. La squadra vicentina, compagine temibilissima nonostante le due assenze, ha affrontato il Forte con Gnata tra i pali, Platero e Nicolia in difesa e il tandem Festa-Tataranni in attacco. Lo starting five del Forte era composto da Stagi, Orlandi, Torner, Gil, Cancela. Come al solito grande festa sugli spalti tra le due tifoserie che festeggiavano il 24' anno di gemellaggio.
LA CRONACA
Parte forte il Valdagno che buca il Forte dei Marmi a più riprese e in 7' si porta sul triplice vantaggio grazie a un gol di Nicolia e a una doppietta i Tataranni che arrivano smarcati davanti a Stagi in diverse occasioni.
Il Forte è spento, ma come già accennato, Orlandi riesce a riportare la squadra in parità con una tripletta. Il primo tempo si chiude in parità.
Nella seconda parte del match ci si aspetta un Forte che, dopo un approccio della gara sbagliato, riesca a far suo il match. Niente di più sbagliato e Nicolia, molto ispirato, dispensa assist a destra e a sinistra permettendo a Platero e Bicego in una occasione ciascuno e a Tataranni in altre tre, di infilare la porta di Stagi per un conclusivo 8-3 che non lascia spazio ad equivoci.
A fine gara abbiamo raggiunto il Direttore Generale Valter Luisi e le sue impressioni sono state abbastanza tranquillizzanti: "Non abbiamo ancora un gioco di squadra e stasera l'abbiamo dimostrato. Abbiamo sbagliato partita e siamo riusciti a rimediare; poi, come visto, non è servito a granchè. Ancora ci manca compattezza, abbiamo subito gol da dentro l'area in diverse occasioni. Dobbiamo lavorare molto, a breve avremo la partita contro il Breganze per dimostrare che noi non siamo questi."
Grazie all'accordo raggiunto recentemente con Teleriviera, la partita di questa sera sarà trasmessa giovedì alle ore 20.30.
Messa quindi in archivio la prova di questa sera, il Forte dei Marmi attende martedì prossimo per il secondo importantissimo match di questo inizio di stagione. Al PalaForte, in diretta su RaiSport, sarà di scena il quotatissimo Breganze in una gara che vale la testa della classifica in solitario visto che i veneti hanno raggiunto i rossoblu a 12 punti.
Hockey Valdagno 1938 RECALAC: S5: Gnata, Platero, Festa, Nicolia, Tataranni. Bicego, Cocco, Marchesini, Spagnolo, Pertegato. All. Vanzo.
ALIMAC Hockey Club Forte dei Marmi: S5: Stagi, Orlandi, Torner, Cancela, Gil. Giorgi, A. Verona, Crudeli, Bellè, M.Verona. All. Crudeli
Arbitri Sig.ri: Fermi e Bonuccelli. Ausiliario Sig. Corponi.
Risultato finale: 8-3 p.t. 3-3
Marcatori: p.t. Nicolia, Tataranni 2, Orlandi 3. s.t. Platero, Taranni 3, Bicego.
Cartellini blu: Torner
Punizioni di prima: Tataranni parato.