Se in generale le squadre spagnole possono considerarsi più forti di quelle italiane, questo Vendrell ce lo ha potuto confermare, mettendo in difficoltà un Forte dei Marmi che fino ad oggi aveva giocato benissimo e che invece contro la squadra dell'ex Roger Molina qualche limite lo ha dimostrato. La squadra di Crudeli ha comunque vinto, sebbene lo abbia fatto con un 5-4 che in coppa, dove il computo si fa tra andata e ritorno, rischia di poter essere sufficiente per il passaggio del turno.
Note positive ci sono, non sono poche e forse sono anche quelle più importanti. I rossoblu hanno vinto, hanno rischiato andando sotto 2-1 ma hanno subito recuperato e poi, ribaltando il risultato, sono arrivati fino ad un congruo 5-2 che se tale fosse rimasto, poteva dare un input differente alla gara di ritorno. Purtroppo, così come il vantaggio è arrivato, su punizione diretta e poi su rigore, così è stato ridotto dagli ospiti. Di buono c'è anche che Cancela non ha mancato la rete sul tiro diretto dei dieci falli, mentre il Vendrell non lo ha nemmeno ottenuto perchè il Forte è arrivato a quota nove falli già al decimo della ripresa e poi non ne ha più fatti, lasciando i tifosi col brivido di quegli ultimi minuti sul 5-4 quando gli ospiti potevano trovare il pareggio in extremis sfruttando proprio questa opportunità. Decisioni arbitrali determinanti, ma conduzione di gara tutto sommato positiva; del resto la coppia portoghese Peixoto e Vieira era tra le migliori a disposizione.
Se vogliamo ci sono più luci che ombre. Tuttavia non nascondiamoci che la squadra sta calando e che presto o tardi arriverà un fatidico stop, mentre a livello europeo la gara di ritorno sarà purtroppo da giocare col coltello tra i denti.
La gara parte con il Forte che schiera il quintetto abituale. Ospiti in pista con Molina tra i pali; l'ex rossoblu veniva dato in forse, ma era solo pretattica visto che la prestazione del portierone è stata macchiata solo dal fallo fortuito su Videla che gli è costata l'espulsione per un paio di minuti.
A rischiare è subito la squadra di casa, prima con un palo pieno colpito da Cristian Rodriguez in apertura, poi con la rete non concessa al Vendrell per un presunto fallo di piede in area.
Forte in affanno ma la risposta è nientemeno che il gol del vantaggio, con l'assist di Gimenez e la rete forse non pulitissima di Cancela che vale il momentaneo 1-0. Peccato che gli ospiti, punti sul vivo, rispondano pesantemente con un 1-2 da quasi kappao prima con Ferrer, che riprende una corta respinta di Stagi e non ha problemi ad insaccare, poi vantaggio con Sanchez, che in corsa dalla distanza sorprende Stagi.
Siamo agli sgoccioli del primo tempo e l'Alimac è sotto 1-2, determinante sarebbe riuscire ad andare al riposo almeno in parità, ed il 2-2 arriva a quattro secondi dalla fine su azione personale di Cancela che passa dietro alla porta di Molina e alla destra del portiere alza e schiaccia mettendo in rete.
Nella ripresa il gioco si fa un po' più duro. Anche la quota falli sale, con gli spagnoli che al 34° si vedono fischiare contro il decimo fallo di squadra; Cancela si incarica della battuta, un po' elaborata ma efficace, col Forte che passa nuovamente in vantaggio, 3-2.
Più avanti i rossoblu salgono fino al 5-2, momento di massimo vantaggio. Prima sfruttando un errore difensivo con la sfera che rimane in area spagnola; assist di Videla a Gimenez e rete del 4-2. Due minuti più tardi, fallo involontario ma pericoloso di Molina che colpisce in volto Videla; per lui c'è l'espulsione di due minuti e un tiro diretto per il Forte; ci riprova Cancela ma Ribò, il secondo portiere entrato al posto di Molina, para la conclusione. Al Forte resta comunque la superiorità numerica che sfrutta solo in parte, ottenendo un rigore per un fallo in area su Cancela. Dal dischetto più vicino lo specialista è Videla che anche stavolta non sbaglia e segna portando il risultato parziale sul 5-2.
Con le squadre di nuovo in parità numerica, è il Vendrell a salire in cattedra e cercare la rimonta che sembrerebbe concretizzarsi appieno quando prima viene fischiato a loro favore un tiro diretto per fallo di Gimenez, con Albesa che s'incarica della battuta e segna. Poi, ad un minuto dalla fine, c'è un rigore fischiato a Crudeli, con la battuta dal dischetto di Cristian Rodriguez che viene parata da Stagi, ma poi l'estremo rossoblu nulla può sul secondo tiro che porta le squadre al 5-4.
A poco più di un minuto dalla fine il Vendrell sembra scatenato e il Forte in chiaro disagio; in più la quota falli del Forte è a nove, ferma li da oltre un quarto d'ora ma pericolosamente a disposizone degli ospiti che subendo un fallo anche banale potrebbero ottenere un ulteriore tiro diretto.
Invece tutto fila via liscio e l'Alimac evita almeno la beffa finale, vincendo 5-4. Un vantaggio minimo che dovrà difendere nella gara di ritorno prevista a Vendrell, pochi chilometri più a sud di Barcellona, il 25 di febbraio, una settimana dopo rispetto al calendario ufficiale per l'indisponibilità del palasport spagnolo. C'è quindi una lunga pausa in campo europeo, farcita però di numerose ed importanti gare del campionato italiano (e anche spagnolo) che potrebbero anche influire, nel bene o nel male, in quella che è l'attuale situazione delle due formazioni.