Il Follonica vince il derby, ma Castiglione non sfigura

CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: Fontana, (Bandieri); Migliorini, Pericoli, Borracelli, Bracali, Martelli, Salvadori, Hernandez, Festa. All. Federico Paghi.
CONSORZIO ETRURIA FOLLONICA: Silva, Tosi; Farran, Alb.Michielon, Pallares, Ale Michielon, E.Mariotti, M.Bertolucci, A.Bertolucci, Pagnini. All. M.Mariotti.
ARBITRI: Carmazzi e Molli di Viareggio.
RETI: p.t. 2'47 Ale Michielon (F), 10'24 Martelli (C), 18'14 M.Bertolucci (F), 18'58 Alb.Michielon (F), 21'18 Festa (C), 23'24 M.Bertolucci (F); s.t. 1'38 Ale Michielon (F), 4'26 A.Bertolucci (F), 5'45 Farran (F), 8'14 Hernandez rig.(C), 16'34 M.Bertolucci (F), 17'01 Bracali rig. (C).
Note: spettatori 1000 circa; espulsioni temporanee per Martelli 5', A.Bertolucci 5',E.Mariotti 5'.

Da Follonica gli Ultras Eagles, come preannunciato, sono arrivati in massa con il motorino. Tanti i ragazzi di Castiglione che hanno assaporato il grande hockey per la prima volta. In tribuna le massime autorità provinciali e cittadine.
E il derby, almeno per il primo tempo è stato palpitante. Il Follonica reduce dalla vittoria di Champions in Spagna, doveva riscattare la sconfitta patita in coppa Italia dai biancocelesti. Il Castiglione, privo di Borja Ferrer squalificato, è sceso in pista concentrato al punto giusto, per la prima stagionale di fronte al pubblico amico.
Al pronti via è il Follonica a menare la danza. Dopo un paio di minuti Alessandro Michielon non lascia scampo a Fontana, peraltro uno dei migliori in pista della partita. Il Ciabatti non si scompone più di tanto. Al 4' Festa tira fuori il rigore del possibile pareggio con il match pieno comunque di occasioni. Al 10' il Ciabatti trova il primo centro in questo campionato. Bracali compie un break a centro pista e si invola in contropiede solitario: assist per l'accorrente Martelli e l'ex batte Silva per l'1-1. Il Follonica attacca con ordine. Al 17' Enrico Mariotti tira fuori un rigore, ma passa appena un minuto e Mirko Bertolucci soffia la pallina a centropista a Festa e va a superare Fontana dopo un paio di finte delle sue. La gara si innervosisce e Mariotti e Ale Bertolucci si beccano un blu da 5' per proteste. Al 19' Alberto Michielon, spalle alla porta, riesce a indovinare un diagonale al sette in giravolta, fra le proteste locali perchè la gabbia era stata spostata da un suo compagno, favorendo la conclusione. Sergio Festa per il Castiglione rianima per un attimo i suoi: al 22' su punizione di prima supera Silva. Mirko Bertolucci ristabilisce le distanze per il 4-2 che manda le squadre al riposo.
Nella ripresa il Ciabatti sbanda in avvio. In pochi minuti il Follonica chiude i conti. Ale Michielon, Mirko Bertolucci e Farran su punizione fanno volare l'Etruria sul 7-2. Tutto in 5 minuti. Il Castiglione ha comunque orgoglio. Hernandez su rigore accorcia, prima che il solito Mirko regali un'altra magia e
Massimo Bracali entri nel tabellino con un altro rigore sotto la traversa, per i titoli di coda del 4-8 finale. Quel che rimane del derby è l'enorme entusiasmo del Casa Mora e gli applausi per tutti.

CASTIGLIONE. Negli occhi del presidente Maurizio Pericoli non c'è rabbia per la sconfitta. Aver messo in difficoltà per gran parte della gara i campioni del Follonica è comunque un vanto. L'analisi è pacata: "E' stata una bella serata, grazie anche al lavoro che abbiamo intrapreso da qualche anno con l'Amministrazione Comunale e al nostro sponsor il Ciabatti Legnami. Ecco, il messaggio magari è per le tante persone di Castiglione che stasera hanno assistito a questo evento, e che magari ritornino e ci stiano vicino anche per il proseguo della stagione". Sulla partita poco da dire: "Il Follonica è una grandissima squadra, sono comunque contento per l'atteggiamento messo in mostra da questo Castiglione".
L'allenatore Federico Paghi attacca dal ritmo del primo tempo: "Pei primi 25' ho visto una grande applicazione da parte di tutti. Abbiamo giocato con concentrazione, con lo spirito giusto. Poi nella ripresa siamo calati, forse anche fisicamente. Un grazie comunque a tutti, è stata davvero una bella festa per l'hockey".
Jesus Hernandez è convinto che il Castiglione poteva fare di più: "Dovevamo difendere di più e meglio - chiosa lo spagnolo. Abbiamo concesso troppi contropiedi ad una squadra che non ti perdona. Stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare cosÏ". Hernandez ringrazia poi il pubblico: "E' stato straordinario, il sesto uomo in campo".

Enrico Giovannelli