Il Follonica si vendica battendo il Viareggio

ETRURIA FOLLONICA: G.Silva, (Tosi); Alb. Michielon, Bertran, Ale Michielon, M. Mariotti, E.Mariotti, M.Bertolucci, A.Bertolucci. S.Silva. All. M.Mariotti.
CGC VIAREGGIO: Barozzi, (Salsi); M.Crudeli, Travasino, Montivero, Palagi, Giannelli, Molina, Natante. All. Cupisti.
ARBITRO: Piccininni di Bari.
RETI: p.t. (1-0) 21'27 E.Mariotti (F); s.t. 5'32 Molina (V), 9'51 rig. E.Mariotti (F), 10'24 Ale Michielon (F), 11'15 Montivero (V), 21'10 S.Silva (F).
Note: spettatori 800 circa, espulsioni temporanee per A.Bertolucci, Ale Michielon, Travaino (V).

Un Consorzio Etruria cinico e spietato, ha vendicato l'unica confitta subita in campionato: il Cgc è battuto per 4-2, nella 23' giornata, in un Capannino comunque entusiasta per l'ennesima vittoria dei moschettieri del golfo. Non è stata una gran partita, condizionata troppo dalle giocate individuali, ma quando si può disporre di campionissimi come quelli vestiti in azzurro, anche le gare più complicate alla fine diventano semplici.
Ed è proprio qui la differenza alla fine tra Follonica e Centro Giovani Calciatori. In pista non si è visto un Consorzio concentratissimo, con i rimbrotti di coach Massimo Mariotti che non sono mancati. Ma la forza inesauribile di questa squadra non ha confini. Le risorse sembrano inesauribili e quando il gioco non esce fluido, ci pensano i singoli a trovare il bandolo della matassa, con giocate estemporanee ma risolutorie. L'avvio non è brillante, sulla falsa riga di sabato scorso nel match di Champions vinto contro il Bassano, dopo l'inizio in sordina e vantaggio ospite addirittura sul 2-0. Qualche sbavatura di troppo e Viareggio comunque attento a ripartire con ficcanti contropiede sull'asse Montivero-Molina-Travasino. I due portieri la fanno da padrone, con Gugliermo Silva e Leonardo Barozzi a scambiarsi prodezze, chiudendo la gabbia a doppia mandata. Dopo un palo di Sergio Silva, in chiusura di tempo la botta di Enrico Mariotti apre lo score. La discesa del ministro della difesa follonichese non è chiusa adeguatamente e la bomba da fuori area non lascia scampo a Barozzi. 1-0 che tranquillizza il Consorzio e il tempo si chiude con l'Etruria in avanti. Il rientro in pista il Viareggio sembra più determinato, con coach Angelo Cupisti che evidentemente ha richiamato a dovere i suoi. Dopo 5' l'argentino Sebastian Molina brucia tutti e insacca il pareggio, sorpendendo nettamente la difesa di casa. Il Follonica è scosso, ma ci vuole un rigore per riportare in vantaggio i maremmani. Enrico Mariotti si incarica di battere il penalty e la botta è imprendibile per Barozzi: 2-1. Come è ormai consuetudine, quando il Follonica spinge sull'accelleratore è devastante. La giocata dopo nemmeno un minuto di Alessandro Michielon mette tutti d'accordo, con la stoccata al termine di un'azione corale, mortifera quanto precisa per il 3-1. Il Viareggio trova le energie per rifarsi sotto. La risposta è quasi immediata e questa volta è il bomber ripudiato dal Bassano Martin Montivero a bucare Silva, accorciando sul 2-3 che fa rimanere in bilico la partita. Il gioco però non decolla definitivamente, con il Follonica alla ricerca del gol del definitivo ko e Cgc che le tenta tutte per ristabilire la parità. A pochi minuti dal termine un contropiede del Follonica, trova a rimorchio Sergio Silva e il portoghese non fallisce l'occasione per il 4-2. Gli ultimi minuti sono quasi accademia, con il Consorzio che non vuole più rischiare badando a controllare la pallina. Per il Viareggio cala il sipario, mentre per il Follonica è tempo di pensare alla trasferta per l'ultima giornata di coppa Campioni a Porto.

FOLLONICA. Se il coach del Follonica Massimo Mariotti non è contento della prestazione globale dei suoi, anche Angelo Cupisti, trainer del Viareggio non può dirsi soddisfatto per il gioco espresso dal Cgc. I commenti del dopo partita sono uno scambio di battute di quello che poteva essere e non è stato. Proprio Cupisti rimpiange la poca determinazione dei suoi, scesi in pista forse troppo contratti: “Devo fare una critica alla mia squadra - sentenzia uno dei più forti portieri italiani. Abbiamo concesso troppo a questo Follonica. Non siamo stati determinati e anche se il Consorzio non ha giocato al massimo, le individualità hanno fatto la differenza. Mi aspettavo di più dai miei. Dobbiamo stare attenti a non ripetere errori come questi. Le grande squadre non perdonano”. Non sugli stessi toni ma quasi, Massimo Mariotti: “Non sono contento della prestazione. Forse stiamo pagando un calo di concentrazione e poi per risolvere le partite servono delle vere e proprie prodezze. C'è bisogno di ripartire alla svelta. Dobbiamo ritrovare i giusti ritmi e la giusta grinta. Nessuno regala niente”. Quello che rimane comunque sono i tre punti. All'andata il Viareggio sorprese un Consorzio stanco, reduce dalle sfide con il Barcellona. Questa volta l'Etruria, seppur imballata, è stata capace di risolvere la partita e continuare quella striscia di affermazioni che da due stagioni accompana le gare casalinghe. Il popolo azzurro, tutto sommato, è contento anche così.

Enrico Giovannelli