BANCA ETRURIA FOLLONICA: Fontana, (Tosi); Velasquez, Salvadori, Ordonez, Bracali, Molina, Franchi, Polverini, Salvini. All. F. Paghi.
BECKS FORTE DEI MARMI: Dal Zotto, (Bandieri); Bonanni, R. Crudeli, Bellè, Maggi, Giorgi, Gimenez, M. Pagnini, Pelicano. All. R. Crudeli.
ARBITRI: Angelo Perrone di Bari, Andrea Davoli di Modena.
RETI: p.t (3-0) 434 Ordonez (F), 603 Molina (F), 1219 Ordonez (F); s.t. 511 Ordonez (F), 802 Gimenez (FM), 1500 e 2036 Molina (F), 2330 Ordonez (F), 2440 Pelicano (FM).
NOTE: spettatori 800 circa, espulsioni per Gimenez e Crudeli.
Doveva essere la gara della svolta per la truppa di Paghi, e così è stato. Le ultime uscite, almeno nel risultato, avevano lasciato in sospeso il giudizio per i vice campioni dItalia. La manovra era apparsa macchinosa e prevedibile. Contro il Forte dellex Marco Pagnini invece, si è capito fin dalle prime battute che sarebbe stata una serata particolare. Il Follonica è partito a razzo, schiacciando i versiliesi. Dal Zotto ha tenuto inviolata la propria porta per oltre 4 minuti, poi però lerrore delleterno Roberto Crudeli a centro pista, ha lasciato via libera al contropiede solitario del giovane argentino Ordonez. Lex Tenerife non ha sbagliato infilando l1-0. Gli azzurri hanno continuato a macinare gioco e al 6 hanno trovato il raddoppio. Gimenez commette fallo su Molina, beccandosi un blu forse troppo frettoloso. E lo stesso Seba che si incarica di battere il tiro libero e dopo un paio di respinte del solito Dal Zotto riesce a segnare il 2-0. La marea di occasioni maremmane continua, ma per trovare il 3-0 bisogna aspettare metà tempo: è sempre lo scatenato Molina a sciorinare giocate sopraffine, servendo alla perfezione lo sgusciante Ordonez che sigla quasi indisturbato. Nella seconda parte della frazione lEtruria cala un po il ritmo: Velasquez comanda la manovra e Paghi inizia i cambi. Dentro Salvadori e Bracali, in tribuna era rimasto ancora una volta Gigio Bresciani influenzato. Nella ripresa solito canovaccio. Le poche occasioni per gli ospiti, seguiti in Maremma da un nugolo di tifosi, sono disinnescate da un attento Giovanni Fontana. Dopo 5 altra punizione di prima per il Follonica: fallo di Crudeli che stende Ordonez. Anche dal tiro libero il guacho argentino non fallisce per il 4-0. Il Forte dei Marmi cerca di scuotersi. I due giovani spagnoli Pelicano e Gimenez inventano la giocata: assist del primo, e deviazione volante del secondo, con Fontana che non può farci niente. Gli azzurri riprendono a spingere sullacceleratore con Dal Zotto chiamato agli straordinari. Al 15 il più bel gol della serata. Seba Molina parte quasi da centro pista sulla destra: tutti gli avversari sono saltati come birilli, in uno slalom alla Tomba, e il 5-1 è confezionato con un tocco da giocoliere. Applausi convinti del pubblico. Con il risultato in cassaforte, cè spazio per divertirsi e divertire. Al 20 si scambiano le parti fra i due argentini del Golfo: Ordonez inventa e Molina conclude per il 6-1. Pochi secondi e Fontana stoppa sulla punizione di prima Pelicano, raggiunto il bonus dei 10 falli. Nel finale ancora azioni e gol. Polverini per Ordonez per il 7-1 e Gimenez per Pelicano a 20 secondi dalla sirena fissa il definitivo 7-2.
FOLLONICA. Il successo sul Forte ha cambiato decisamente volto a Banca Etruria. Nelle ultime settimane a fine partita era evidente la delusione nellentourage azzurro, soprattutto per i risultati ottenuti (sconfitte con Sarzana e Viareggio e pareggio a Lodi). Al 50 del derby del Tirreno invece, si può pensare che qualcosa di importante sia successo. Una sorta di svolta. Federico Paghi è esplicito nella sua analisi: «Potevamo vincere anche con più gol di scarto attacca il trainer follonichese. Solo Dal Zotto (allenato da Paghi lo scorso anno a Castiglione, ndr) ci ha fermato: il portiere del Forte dei Marmi è stato bravissimo, negandoci molti gol». Sulle condizioni della squadra il coach del Golfo la pensa così: «Sicuramente siamo in crescita. La condizione atletica e fisica sta aumentando e anche il ritmo della partita lo conferma. Ho visto un gruppo convinto e con tanta voglia di fare. Dobbiamo ancora migliorare ma questa è la strada giusta». Soddisfatto Seba Molina, tre reti, e protagonista assoluto del match insieme al nuovo gemello del gol Lucas Ordonez: «Si è vero stasera mi sentivo molto bene e le giocate sono arrivate- conferma il vice stecca doro dello scorso torneo. Ma è la condizione generale della squadra che sta venendo fuori. Il nostro obbiettivo è prepararci in vista della gara di ritorno della finale della coppa Italia del 24 novembre». Dispiaciuto per la sconfitta Andrea Dal Zotto: «Ho ricevuto i complimenti per la prestazione, ma purtroppo abbiamo subito tanti gol. Vedo un campionato equilibrato ci sarà da lottare fino alla fine, tutte le squadre sono attrezzate per fare bene».
Enrico Giovannelli