Il Correggio Hockey conquista il primo punto esterno grazie al pareggio di Salerno

CAMPOLONGO SALERNO – CORREGGIO HOCKEY 2-2 (primo tempo: 0-1)
MARCATORI: 24.05 De Pietri (Rig.). Nella ripresa: 7.54 Bonucchi, 9.22 Esposito (Pun.), 20.06 Sabetta.
CAMPOLONGO SALERNO: Marrazzo, Ventre, Di Somma, Esposito, Casola, Mastropasqua, Di Concilio, Biancardi, Sabetta, Liambo. All. Rotolo.
CORREGGIO HOCKEY: Ferrari, Farina, Bonucchi, Fattori, Sologni, Gallo, De Pietri, Mangano, Malavasi. All. Farina.
ARBITRO: Andrisani di Matera.
EPSULSO nella ripresa per 2’ Bonucchi. Falli di squadra: 9-10

Salerno-Correggio non era una partita come le altre per il Correggio Hockey. All’indomani del cambio di allenatore, con l’avvicendamento tra Massimo Baraldi e Matteo Farina, lo scontro salvezza in terra campana aveva tutto il sapore di un esame importante. Esame che la squadra emiliana ha decisamente superato conquistando il primo punto in trasferta della stagione (fino a ieri erano arrivate solo sconfitte lontano dal palasport “Dorando Pietri”) e giocando un’ottima partita che, con un pizzico di fortuna in più, avrebbe potuto trasformarsi in una vera e propria festa.
E dire che le cose non erano affatto iniziate bene. Per il suo esordio in veste di allenatore della prima squadra del Correggio Hockey, Matteo Farina ha dovuto fare a meno… di sé stesso come giocatore. Ai dolori al piede non ancora del tutto superati, durante il viaggio verso Salerno si sono aggiunti problemi intestinali che hanno costretto il giocatore-allenatore del Correggio Hockey a restare in panchina, lasciando ai compagni il compito di giocare.

Sebastiano Ferrari, schierato tra i pali, Andrea Bonucchi e Matteo Mangano messi in difesa e gli attaccanti Federico Fattori e Samuele De Pietri hanno fatto a pieno il proprio dovere assieme a Eugenio Sologni, entrato a partita in corso e impiegato molto più a lungo del solito.
Rispetto al suo predecessore, Farina ha trasformatola difesa del Correggio Hockey schierando la squadra a uomo per tutta la partita. Proprio l’efficace assetto difensivo è stata la chiave di una partita giocata con ordine e badando prima di tutto a non subire reti in contropiede.
Il Salerno puntava molto su questo match per effettuare il sorpasso e levarsi dal penultimo posto in classifica. L’inizio dei campani è arrembante e al primo tiro, dopo una manciata di secondi, arriva il primo palo dei padroni di casa che si ripetono colpendo nuovamente il montante all’11’. La pressione del Salerno dura appena metà tempo, vanificata dalla difesa correggese e dall’ottima serata di Sebastiano Ferrari, sempre pronto nei momenti decisivi. Dalla metà del primo tempo il Correggio Hockey prende decisamente in mano la partita e, prima di passare in vantaggio, mette pari il conto dei pali con due bordate di De Pietri (al 16’ e al 23’) fermate dai montanti a portiere battutto. Il vantaggio ospite arriva all’ultimo minuto della prima parte. In area c’è un tocco volontario di pattino da parte di Esposito e sul conseguente rigore De Pietri non sbaglia e infila l’1-0 su cui si va al riposo.

La ripresa si apre con una doccia fredda per il Correggio Hockey che subisce l’affrettata espulsione per 2’ di Bonucchi. Dal dischetto dei 7.40 metri Di Concilio si fa stregare da Ferrari e mette fuori dal bersaglio e nei successivi due minuti lo stesso portiere correggese si oppone a tre conclusioni campane vanificando il power play dei padroni di casa. Chi non sbaglia, invece, è proprio Andrea Bonucchi che si vendica per l’espulsione concludendo in rete un perfetto contropiede 2 contro 1 assieme a De Pietri. Un Salerno sempre più in difficoltà rimette fuori la testa solo grazie al decimo fallo di squadra che manda i padroni di casa di nuovo sul dischetto più lontano. Questa volta è Esposito che si incarica della trasformazione e il suo tiro accompagnato finisce sotto la traversa, imparabile per Ferrari. Il gol galvanizza i padroni di casa che si gettano in avanti. Ferrari è costretto agli straordinari, ma il contropiede correggese può disporre di ampi spazi di manovra che non riesce a sfruttare in nessuna occasione. Il Salerno complisce un palo al 12’ e trova il gol del pareggio a 5’ dal termine con un tiro dalla distanza che Sabetta riesce a deviare in rete. Gli ultimi minuti sono una interminabile sequenza di emozioni: il Salerno vuole vincere e preme, ma si scopre in difesa. Un’azione solitaria di Fattori si stampa sulla traversa a 3’ dal termine e, al fischio finale, Correggio tira un sospiro di sollievo e al Salerno saltano i nervi. De Pietri viene colpito a freddo da una bastonata che gli arbitri non vedono e si accende una piccola mischia, prontamente sedata.