Il Centro si presenta a Breganze con la squadra al completo (anche se Motaran parte dalla panchina per una contrattura accusata in settimana) e con circa duecento tifosi al seguito pronti a spingere i propri beniamini verso lo storico bis in campionato. Ma davanti a sè i bianconeri trovano un Breganze molto tonico, con i suoi argentini in grande forma e Marozin determinato a vendicare la sconfitta in finale dell'anno scorso quando allenava il Valdagno.
Si parte con i veneti subito in avanti con Dalsanto che spreca una buona palla servitagli da Travasino davanti a Barozzi mettendo a lato, ma il vantaggio è rimandato di poco perchè a 2'41" Romero con un diagonale rasoterra batte Barozzi.
Il Centro prova a reagire con una conclusione da fuori di E.Mariotti che colpisce la traversa e poi il casco di Cavedon, ma a 4'32" il Breganze raddoppia su rigore ancora con Romero che batte Barozzi con un bel tiro a fil di palo.
I veneti, sulle ali dell'entusiasmo, continuano ad attaccare e vanno ancora vicino al gol prima con Romero in contropiede su assist di Dalsanto, poi ancora in contropiede con J.Garcia che serve Travasino davanti alla porta, ma Barozzi compie un miracolo negando il gol dell'ex all'italo-argentino.
Il Centro, dopo la sfuriata iniziale rossonera, si riporta in partita con una bella conclusione da fuori di Orlandi che si insacca sul secondo palo battendo Cavedon a 8'44", poi Barozzi para un diagonale potente di Romero.
Il Centro cerca il gol del pari prima con un'azione personale di M.Bertolucci con diagonale ravvicinato parato, poi con una conclusione di Motaran in mischia che però risulta troppo debole e agevola il lavoro di Cavedon. A 16'42" arriva finalmente il gol del 2-2 grazie a un tiro di prima concesso per un fallo che costa il blu a Ghirardello e trasformato da M.Bertolucci che prima colpisce il palo poi riprende e mette in rete.
A 18'03" l'azione incriminata che probabilmente influenzerà tutta la partita: c'è una punizione dall'angolo per il Breganze. Il tavolo suona la sirena del time-out, ma gli arbitri non interrompono il gioco e la punizione viene battuta ugualmente coi giocatori bianconeri sorpresi; la palla arriva a J.Garcia che con un bel tiro dal limite batte Barozzi sotto la traversa. Si va poi al previsto time-out tra le proteste con A.Bertolucci che insiste fin troppo e viene punito col cartellino blu.
Con il Centro in inferiorità numerica il Breganze approfitta della situazione e realizza il gol del 4-2 a 19'28" con Romero che mette in rete da pochi passi sul secondo palo un bell'assist di J.Garcia.
Romero, letteralmente scatenato, impegna ancora Barozzi con un diagonale che il portiere bianconero para in due tempi; poi è il Centro a sviluppare una bella azione che libera al tiro Motaran che però da buona posizione colpisce male e mette a lato.
Il Centro potrebbe accorciare su rigore concesso per fallo di pattino in area, ma Orlandi si fa parare la conclusione da Cavedon e poi non riesce a riagganciare la palla sulla respinta.
Dopo una botta da fuori di Motaran parata, è Barozzi ancora protagonista quando J.Garcia ruba palla a Orlandi e conclude con un alza e schiaccia davanti alla porta trovando però il portierone bianconero a negargli il gol.
A 21" dalla fine del primo tempo arriva il gol che ridà fiducia ai bianconeri: assist di Orlandi in area per M.Bertolucci che colpisce il palo ma in agguato c'è E.Garcia che mette in rete il gol del 4-3. Si va negli spogliatoi su questo risultato.
La ripresa si apre con il Centro subito pericoloso: una doppia parata di Cavedon nega il gol sulle conclusioni di E.Garcia e Motaran e poi l'incrocio dei pali respinge un tiro da fuori di A.Bertolucci; poi viene concesso un rigore al Breganze per fallo di pattino in area, ma Barozzi respinge la conclusione di Romero.
Ancora Barozzi è molto bravo prima su un diagonale in contropiede di Ghirardello, poi su un tiro ravvicinato di J.Garcia servito da Romero.
Una deviazione volante in area di E.Garcia su assist di A.Bertolucci è parata da Cavedon, poi arriva il decimo fallo di squadra bianconero con tiro di prima che viene trasformato da J.Garcia con un bell'alza e schiaccia a fil di palo a 34'36".
L'argentino del Breganze, sulle ali dell'entusiasmo, segna subito un altro gol con un bel tiro da fuori che si infila sotto la traversa a 34'47" e a 36'02" segna ancora in contropiede con un tocco sotto che batte Barozzi e indirizza decisamente il match verso la vittoria dei padroni di casa. Oltretutto viene espulso col blu Motaran per proteste.
In inferiorità numerica A.Bertolucci colpisce il palo esterno, poi Barozzi compie un bell'intervento su tiro di Ghirardello, ma il risultato non cambia e il Centro subito dopo si rimette in partita quando M.Bertolucci serve in area Palagi la cui deviazione è parata da Cavedon, ma irrompe al volo A.Bertolucci e mette in rete il 7-4 a 40'06".
Non si fa in tempo a gioire che viene concesso un altro rigore al Breganze e viene dato un altro cartellino blu ad A.Bertolucci: Barozzi si supera ancora sul tiro di Romero e sulla ribattuta a rete sempre dell'argentino, ma l'inferiorità numerica si fa sentire stavolta e proprio Romero realizza sul secondo palo su assist di J.Garcia come già successo nel primo tempo portando il match sull'8-4 a 41'03".
Cavedon para col casco un diagonale potente di Orlandi e Barozzi risponde parando un alza e schiaccia di J.Garcia; poi da un bello scambio in attacco del Cgc da Palagi la palla arriva a M.Bertolucci che mette in rete con un bel tiro a fil di palo a mezzaltezza portando il match sull'8-5 a 45'08".
Il Centro prova a rientrare in partita con un tiro di E.Mariotti deviato da Palagi, ma parato da Cavedon; poi riduce ancora lo svantaggio ancora con M.Bertolucci che mette in rete dalla riga di porta un bell'assist di E.Mariotti a 48'45", ma ormai è troppo tardi. Il Breganze tiene palla e il Centro prima della fine riesce solo a impensierire i veneti con due conclusioni da fuori di Orlandi parate da Cavedon.
Il match si chiude così sull'8-6 per i padroni di casa che si assicurano un discreto vantaggio psicologico in vista di gara2 che si disputerà a Viareggio sabato 12 maggio, giorno in cui i bianconeri dovranno vincere per portare la gara alla bella e continuare così nel cammino verso il tricolore. Certo bisognerà cambiare qualcosa perchè, arbitraggio a parte, non si è visto il miglior Centro ieri a Breganze, a volte con la testa più concentrata sulle proteste che sul gioco e questo non è un bene.
Adesso bisogna cancellare tutto e ripartire da zero perchè se si pensa alla gara d'andata e si parte già con il pensiero di essere bersagliati dagli arbitraggi ad ogni minimo torto non se ne usce: il Breganze va battuto in pista e portato a gara 3.
Andrea Bianchi