L'unica costante del campionato di serie A1 è il Forte dei Marmi che travolge il Matera 13-0 e allunga in testa alla classifica, restando l'unica squadra ancora a punteggio pieno, per di più con il miglior attacco del campionato (28 reti segnate contro le 17 del CGC che è secondo) e la miglior difesa (6 reti subite, come il Valdagno che però giocherà martedì col Breganze). Per il resto, la massima serie dell'hockey su pista italiano resta ancora qualcosa di indecifrabile e di molto diverso da quello che ci si immaginava.
Nel giro di una settimana, i nuovi risultati smentiscono quelli precedenti, costringendo noi commentatori ad essere molto prudenti per non fare figuracce. Prendete il Giovinazzo, ad esempio. Dopo la roboante vittoria di Bassano e la cinquina di Antezza ci si era sperticati in lodi e peana a favore dei biancoverdi che ieri sera sono scomparsi dai radar, cancellati da un CGC Viareggio che si rilancia così tra le favorite della stagione. Massimo Mariotti ha trovato in Montigel il bomber di serata; l'argentino, che non aveva mai segnato, ha firmato una tripletta preziosa che, assieme alla doppietta di Motaran (inatteso capocannoniere assieme a Cancela dopo tre turni) hanno abbattuto l'AFP di Nino Caricato, troppo brutta per essere quella vera.
In una terza giornata caratterizzata dai pareggi, spicca il successo dell'SPV Viareggio nel quasi-spareggio salvezza contro il Correggio Hockey. La squadra di Facchini, che ha dovuto fare a meno dell'infortunato Bandieri, ha trovato nel giovane Torre un degno sostituto e in Samuele Muglia il bomber cui affidarsi per risolvere situazioni complicate. Vale la pena ricordare che il giovane attaccante dell'SPV (classe 1991) è già andato a segno sei volte e condivide il terzo posto della classifica marcatori assieme a Torner del Forte dei Marmi e Illuzzi del Lodi: una buona notizia anche in chiave azzurra.
Finiscono in pareggio le altre tre partite di giornata. L'Amatori Lodi prosegue imbattuta togliendo al Trissino la soddisfazione del primo successo stagionale. La squadra di De Gerone si era illusi di poter sbancare il PalaCastellotti, ma il fulmineo vantaggio per 2-0 non è bastato; anzi, alla fine i vicentini hanno dovuto rincorrere un Lodi capace di rimontare e superare i biancocelesti, confermando, anche contro un'avversaria più forte delle precedenti, di avere i numeri per puntare almeno a un posto nei play off scudetto.
Strappa un pareggio prezioso anche il Bassano in quel di Sarzana, evitando un KO che avrebbe segnato una inevitabile crisi dopo il KO interno con il Giovinazzo. Ancora una volta i liguri di Cupisti ci mettono il cuore, rimontano il gol iniziale di uno scatenato Gimenez (tutte sue le reti del Bassano), ma nel finale si fanno recuperare i due gol di vantaggio. Per il Sarzana è comunque un risultato positivo che li allontana dalla zona retrocessione e alimenta le speranze di un posto tra le prime otto per Coppa Italia e play off. Il Bassano, a parte il poker di Gimenez, porta a casa buona parte dei problemi già emersi contro il Giovinazzo e tanto lavoro ancora da fare.
Rocambolesco il pareggio nel derby toscano tra Prato e Follonica che giocano un tempo per uno. Nel primo, la doppietta di Garcia e il gol di Marco Pagnini trascinano il Follonica fino allo 0-3 del primo tempo; nella ripresa il Prato cambia marcia e in dieci minuti ribalta il risultato mandando in gol, oltre al capitano Amato che suona la carica, i giovani Andrea Malagoli (doppietta) e Francesco Rossi. Nel finale di partita ci pensa mister Polverini a ripristinare l'equilibrio segnano la rete del definitivo pareggio.
Martedì si chiude la terza giornata con il posticipo TV tra Valdagno e Breganze che vale il secondo posto in classifica alle spalle del Forte dei Marmi.